Consiglio Comunale all’insegna
del bilancio quello che si è celebrato giovedì 30 aprile nel quale il Sindaco
esordisce con la lettura di alcuni articoli del regolamento del Consiglio
Comunale, riguardanti il pubblico e le
norme a cui deve attenersi.
Peccato, si sia dimenticato di leggere anche e soprattutto le regole
a cui si devono attenere anche i Consiglieri Comunali e non abbia redarguito se
stesso e i suoi primi collaboratori per la condotta offensiva tenuta lo scorso
Consiglio nei confronti del pubblico e di altri consiglieri.
Il Consiglio prosegue poi con la
discussione ed approvazione delle imposte e tasse di competenza comunale vale a
dire TASI ( la vecchia ICI sulla prima
casa, l’IMU (imposta municipale unica sulle seconde case e altri edifici) e TARI (Tassa rifiuti). Si andava quindi a decidere su circa il 90% delle entrate
tributarie che il Comune riscuote dai cittadini.
Sul punto, la proposta della maggioranza è stata di lasciare tutto come
l’anno scorso.
Il consigliere Martina Arrigoni
ha fatto presente che, se l’anno scorso il Comune ha avuto un avanzo di
amministrazione di €. 921.000,00
- quindi ha avuto più entrate che spese - si poteva pensare di ridurre o
quantomeno introdurre correttivi sulle tasse che i cittadini devono pagare con
lo scopo di favorire una politica di prelievo che favorisse le famiglie meno
abbienti. A tal proposito evidenzia come già lo scorso anno il consigliere Locatelli
aveva proposto dei correttivi -del resto già previsti nella vecchia ICI- (deduzione
fissa di 200,00 euro sulla prima casa e di 50.00 euro per i figli minorenni)
per assicurare maggiore progressività ed equità. Cosa che però non è stata
nemmeno valutata dalla maggioranza.
Sul punto voto favorevole di Biffi,
Villa, Cattaneo Mazzoleni, Posa. Contrario
Arrigoni. Astenuti Carsaniga e Milesi.
N.d.r sul punto non comprendiamo la posizione della minoranza di
Insieme per Villa d’Adda che non ha minimamente contestato le decisioni della
maggioranza.
PIANO DELLE ALIENAZIONI. La maggioranza propone di vendere alcuni appartamenti già assegnati
dall’amministrazione Comunale alle famiglie meno abbienti e realizzati nel
corso degli anni 1980-1990 con contributi finanziari della Regione.
Ricordiamo che la proposta di vendita era inserita anche nel
bilancio 2014, poi non se ne fece nulla a parte spendere soldi per perizie
tecniche.
Sul punto, il consigliere
Arrigoni - ripetendo le considerazioni già esposte l’anno scorso- chiede se
siano state tenute in considerazione le disposizioni della legge regionale
sull’utilizzo dei proventi delle cessioni
di tali alloggi per finanziare la ristrutturazione o acquisto di
immobili di residenza sociale, quindi
non per altri investimenti come proposto dalla maggioranza. Posa, probabilmente in crisi di astinenza da
potere politico, evidenzia come il consigliere Arrigoni non abbia correttamente
ricercato le deroghe che la regione concede per questi alloggi. Arrigoni in
tutta risposta da lettura degli articoli di legge dai quali emerge in modo chiaro
ed inequivocabile il contrario di quanto affermato dal consigliere Posa.
La proposta passa comunque con i
voti della maggioranza. Contraria Arrigoni per le ragioni espresse. Carsaniga e
Milesi.
Approvazione del bilancio 2015. Il Sindaco ne ha dato illustrazione evidenziando
i tagli effettuati rispetto allo scorso anno.
Arrigoni, rispetto agli
investimenti promessi in campagna elettorale, chiede all’Assessore quando e se
verranno realizzati: il recupero di Piazza Vittoria, La passerella per
l’accesso da Piazza de Andrè alla piazza della Chiesa, sistemazione della
stazione ecologica che non figurano nel programma delle opere pubbliche 2015
osservando invece che si prosegue negli investimenti per la Torre del Borgo (
circa €. 60.000,00) oltre ad altre risorse non meglio identificate negli anni a
venire, nonostante fosse stata duramente criticata alla precedente
amministrazione.
L’assessore assicura che di
questi investimenti non si è dimenticato e che sulla Torre l’indirizzo di El@ è
cambiato rispetto alla posizione contraria palesata in campagna elettorale.
Forse sarebbe stato il caso di
dirlo alla popolazione, visto che questo è stato uno dei motivi principali
della vittoria elettorale del 2013. Comunque meglio tardi che mai. Cero che
spenere più di 2-ooo.ooo di euro per dare la sede ad una associazione privata
non ci pare un grande investimento. Forse di problemi più grabìvi ce n’erano da
affrontare. Comunque contenti loro, saranno i cittadini a giudicarli.
Approvazione del Conto consuntivo 2014.
Il rendiconto dell’esercizio
finanziario ha prodotto un avanzo finanziario superiore ai 921.000,00 euro (novecentoventunmila). ed El@, nella passata amministrazione,
contestava avanzi di entità molto inferiori.
Il consigliere Arrigoni Martina
evidenzia come l’allora capogruppo Posa, ora assessore al bilancio
dimissionario abbia sempre aspramente contestato ed accusato l’allora
maggioranza di incapacità gestionale. Arrigoni legge anche una massima della
Corte di Conti che evidenzia questo dato. Posa cerca di giustificare l’avanzo
farfugliando dati e nozioni di contabilità che non trovano fondamento nei dati
contabili. In conclusione agli interventi il consigliere Arrigoni chiede
conferma anche al segretario dell’entità dell’avanzo che viene confermata in
921.000,00. A questo punto ci domandiamo se l’allora capogruppo Posa fosse o
meno la stessa persona di oggi, visto che tanto pontificava e poco è stato
capace di gestire.
Alla votazione maggioranza a
favore. Contrari Arrigoni, Carsaniga e Milesi.
A conclusione della seduta
rileviamo un intervento extra-time del dr. Villa nei confronti del consigliere
Arrigoni Martina, in riferimento alle critiche ed al voto contrario sul
bilancio e consuntivo, invitando la stessa prima a fare l’Assessore, poi il
Sindaco e poi a dimettersi. Al dr.
Villa, che pare capire poco di politica, vorremmo solo ricordare cosa votava
lui nella passata amministrazione, quando non era convinto delle proposte della
maggioranza. Se anche lui adesso ha cambiato idea, lo dica chiaramente, noi lo
ascolteremo e giudicheremo.
Inoltre, ha fatto riferimento a
un capannone che ritiene abusivo e sul quale si tace, mentre la questione
Clivati è stata portata in Consiglio. È molto semplice: il dr.Villa dovrebbe
affrontare il problema con dati alla mano, se ritiene che ci sia
un’illegittimità, senza cadere in nessun tipo di polemica o attacco personale.
Far emergere l’illegalità era uno
dei propositi di El@, quindi non dovrebbe usare due pesi e due misure e fare
affermazioni di questo tipo senza supportarle con i numeri.
Tasi Tari Imu. La Minoranza si astiene poiché ha sempre mantenuto alte queste imposte. certo questo governo leghista si comporta come Roma Ladrona. In questo periodo di magra poteva adeguarsi ai comuni viciniori dove le imposte sono più basse, dando respiro ai cittadini.
RispondiEliminaEro presente al Consiglio e non sono di primo pelo. Non ho mai visto amministratori così incapaci che si affidano al segretario per presentare il bilancio eper rispondere alle domande dei consiglieri. Posa poi penoso, penso che dall'alto della sua arroganza non abbia ancora capito che è il signor Nessuno. Messo sotto dalla giovane consigliera Arrigoni. Adesso capisco chi di el@ diceva che senza chi gli preparava gli interventi ed il bilancio non sarebbe stato in grado di fare niente.
RispondiEliminaarroganti!!! ecco ciò che è diventata El@, di memoria assai corta, non sanno più che cosa hanno predicato sino a ieri.........
RispondiEliminaCetto la qualunque ed il senatore Razzi non sarebbero stati capaci di fare peggio di Posa sulle alienazioni degli appartamenti assegnati a canone agevolato. Ma lo sai EX ASSESSORE come funziona la determinazione dell'affitto annuo di questi alloggi, non ti sei chiesto perchè hai fatto un bando di assegnazione per quelli vuoti se si possono vendere. Dicci quali sono i Comuni che hanno avuto il benestare a vendere alloggi di edilizia popolare per fare strade? Smettila di pontificare, persino i tuoi ex compagni di viaggio non ti credono più. Dimettiti faresti più bella figura di quanto fai andando in consiglio a dire cose che non trovano giustificazione nella Legge Regionale.
RispondiEliminaIl moralizzatore nonché solone della finanza pubblica, rassegni le dimissioni il più presto possibile ormai tutti sanno che di bilancio non ne sa nulla. A Casa dai hai fatto il tuo tempo breve ma ........
RispondiEliminaLa minoranza mi sa che inciucia con la maggiornaza, non ha mai niente di importante da dire e da proporre, che si presenta a fare, le belle statuine?
RispondiEliminaMa pechè non fate una comparazione tra quanto avevano promesso e quello che hanno fatto??
RispondiEliminacarissimo assessore al bilancio e segretario comunale, avete una cantabilità finanziaria molto ballerina e di fantasia, non è accettabile una approvazione di bilancio alle ore 20.30 ed una variazione al bilancio stesso alle ore 22.30. Segretario comunale, rispetta la legalità, invito quanti in possesso dei requisiti a menzionare tale contabilità alla corte dei conti.
RispondiEliminaTutto questo è in dovere di farlo " la minoranza" ma dato che non esiste e gli conviene a tutti e due non presentarsi più alle elezioni perché gli chiederemo cosa hanno fatto come minoranza, anzi non si presentino neanche più in consiglio tanto i loro elettori non li vogliono vedere neanche in cartolina. L'unica persona valida li dentro è Martina Arrigoni, punto e basta!
RispondiEliminacondivido, Martina è giovane, preparata e determinata non è corruttibile, anche perché i sui stuti sono sulla democrazia e legalità.
Eliminail fantomatico docente bocconiano sta calpestando la legalità e la democrazia tanto sbandierata quando era in minoranza, da quanto esce dal cervello del chioso si può assecondare, ma dall'assessore dimissionato mi aspettavo qualcosa di meglio.
RispondiEliminaGuarda che devi parlare al sindec come assessore al bilancio, l'altro è completamente fuori dai giochi di prestigio.
RispondiEliminaMa quello non ha nemmeno seguito i corsi di una volta in televisione "non è mai troppo tardi" !!!! Che miserabilandia.........
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