La scorsa settimana è stata caratterizzata dalla polemica lanciata dal Sindaco contro i consiglieri di minoranza di Filadda, rei a suo avviso di essere persone poco credibili e trasparenti nei comportamenti politici.
Il virgolettato, tratto dal comunicato del sindaco pubblicato dal Giornale di Merate del 12 febbraio 2019, riporta “ Quando si parla della scuola dell'infanzia Parrocchiale Tranquilla Frigerio,e i membri della lista Filadda iniziano ogni discorso così. "Non siamo contro l'asilo, ma" affermano, un "ma" polemico che nasconde astio verso questa realtà, come verso altre realtà del nostro territorio».
Ci siamo chiesti che significato può avere questo attacco alle minoranze portato dopo due mesi e mezzo dalla discussione dell’ argomento in consiglio comunale.
E’ indubbio che le questioni che ruotano attorno alla Scuola Materna Tranquilla Frigerio possono rappresentare, per le forze politche locali, un importante e significativo indotto elettorale quantificabile sui 250-300 voti (considerato i genitori e l’indotto diretto ed indiretto che ruota attorno alla struttura).
Per questo crediamo che l’attacco del sindaco nasconda un obiettivo non dichiarato: quello di screditare la minoranza di fronte ad una platea di elettori particolarmente interessati all’argomento con l’intento di accaparrarsene la simpatia.
Noi crediamo sia giusto che, al di là dei comunicati per gli addetti ai lavori e i messaggi di pura propaganda politica, che ognuno di noi possa farsi una idea corretta sulla base di dati oggettivi quali le dichiarazioni fatte durante la seduta del consiglio comunale.
Per questo abbiamo ripreso l’argomento riportando a sinistra il testo della convenzione ed in evidenziato in azzurro le osservazioni esposte dalla minoranza.
A Voi il giudizio.
COMUNE DI VILLA D’ADDA
Provincia di Bergamo
CONVENZIONE TRA
IL COMUNE DI VILLA D’ADDA E
LA PARROCCHIA DI S. ANDREA APOSTOLO
L’Amministrazione Comunale di Villa d’Adda, legalmente rappresentata dal Sindaco pro-tempore Biffi Gianfranco con sede in Villa d’Adda Cod. Fisc. 00616720165 e la Parrocchia di S. Andrea Apostolo, nella sua attività di Scuola dell’Infanzia Paritaria Tranquilla Friggerò con sede in Villa d’Adda, via T. Frigerio 8, Cod. Fisc. 01767100165, legalmente rappresentata dal parroco pro-tempore Nodari don Diego, a ciò autorizzato con decreto dell’Ordinario n°……..…. del …………..……
Premesso che
la Scuola dell’Infanzia Paritaria parrocchiale T. Friggerò:
a. svolge una pubblica funzione di carattere educativo e sociale, senza scopo di lucro;
b. assicurando i requisiti previsti dalla Legge 62/2000 è riconosciuta Scuola Paritaria, fruendo dei contributi statali determinati per legge;
c. determina autonomamente le rette di frequenza e la quota di iscrizione;
d. risponde al principio del pluralismo istituzionale e di proposte educative sancite dalla Costituzione;
e. aperta ai bambini in età prescolare nei limiti numerici determinati dalla struttura organizzativa e con precedenza per quelli residenti nel Comune di Villa d’Adda;
f. opera in collaborazione con le altre strutture del territorio, fatta salva l’autonomia educativa e gestionale disciplinata dal proprio Regolamento quadro;
considerato che
ai sensi della legge regionale 6 agosto 2007, n° 19, art. 7 Ter (integrato dall’art.1 comma 1, lett. B, della l.r. 31 marzo 20118, n. 6) – Programmazione degli interventi a sostegno delle scuole dell’infanzia autonome - : La Regione, in conformità agli indirizzi del Consiglio regionale, riconoscendo la funzione sociale delle scuole dell’infanzia non statali e non comunali, senza fini di lucro, ne sostiene l’attività mediante un proprio intervento finanziario integrativo rispetto a quello comunale e a qualsiasi altra forma di contribuzione prevista dalla normativa statale, regionale o da convenzione, al fine di contenere le rette a carico delle famiglie.
precisato che
per l’attuazione delle citate leggi a favore degli alunni delle Scuole dell’Infanzia autonome sono stipulate apposite convenzioni con gli Enti Gestori, le parti intendono stabilire forme di collaborazione al fine di garantire la fruizione dei servizi e dei contributi predetti, con il rispetto delle condizioni previste dalle leggi richiamate;
tanto ritenuto e premesso, le parti convengono e stipulano quanto segue:
1. L’Amministrazione Comunale
Riconosce la funzione pubblico-sociale della Scuola dell’Infanzia Paritaria parrocchiale T. Friggerò, che a sua volta riconosce come propri gli obiettivi fissati dalla legge n. 444 del 1968, in specie per quanto concerne lo sviluppo della personalità dell’alunno nel superamento di ogni emarginazione legata alle condizioni personali e sociali, fermo restando l’autonomia degli indirizzi e progetti educativi della Scuola stessa.
Il Comune di Villa D’Adda concorre secondo le disponibilità finanziarie del proprio bilancio, a sostenere economicamente le famiglie residenti nel Comune, i cui figli frequentano la Scuola dell’Infanzia, in considerazione della rilevanza formativa in età prescolare e realizza questa volontà mediante contributi alla Scuola.
La quota per alunno residente iscritto e frequentante viene stabilita in € 75 mensili per l’anno scolastico 2018/2019, mentre per i successivi anni potrà essere rivisto in relazione alle effettive disponibilità di bilancio del Comune e in base al numero di bambini iscritti e frequentanti e al numero delle sezioni della Scuola dell’Infanzia.
Qualcuno riesce a dirci dove troviamo scritto in questa convenzione che la somma di 75,00 euro a bambino residente servirà ad abbattere le rette delle famiglie? dove troviamo che a fronte di una retta chiesta dalla scuola materna alle famiglie il versamento di 75,00 euro mensili da parte del comune porterà a ridurre di pari importo la somma che la famiglia deve versare alla scuola Materna Friggerò per il figlio frequentante?
Qualcuno riesce a dirci dove troviamo scritto in questa convenzione che la somma di 75,00 euro a bambino residente servirà ad abbattere le rette delle famiglie? dove troviamo che a fronte di una retta chiesta dalla scuola materna alle famiglie il versamento di 75,00 euro mensili da parte del comune porterà a ridurre di pari importo la somma che la famiglia deve versare alla scuola Materna Friggerò per il figlio frequentante?
L’obiettivo della contribuzione del comune deve essere rivolto alla riduzione della retta pagata dalle famiglie e non può essere un ulteriore contributo alla scuola materna. questo non è conforme alla normativa che è rivolta a favorire l’accesso dei bambini alle scuole pre-scolari, e non a versare contributi agli istituti scolastici privati.
Vi invitiamo pertanto a ripristinare la contribuzione a titolo di abbattimento rette con le fasce ISEE che danno un senso di equità, diversamente non aiuterete le famiglie ma vi sobbarcherete, ancora una volta, i costi di gestione della scuola materna.
Ci sono ancora tre punti piuttosto ambigui nel testo della convenzione.
In aggiunta a quanto sopra indicato:
a. garantisce il contributo per l’assistente educatore per i diversamente abili, secondo i tempi e i modi concordati dall’Amministrazione Comunale con l’equipe dell’A.T.S.
b. garantisce il contributo di € 10.000,00 per i progetti educativi che rispondono ai requisiti del Piano Comunale di Diritto allo Studio;
perche all’articolo 1 lettera b) scrivete che garantite il contributo di euro 10.000,00 per i progetti educativi che rispondono ai requisiti del piano comunale di diritto allo studio? non sono già trattati annualmente nel piano diritto allo studio? forse volete garantire alla scuola materna Friggerò che comunque ogni anno e per tutti gli anni di vigenza della convenzione che intendete approvare, garantirete il versamento di 10.000,00 euro ogni anno per il piano diritto allo studio della scuola materna? se è così perché la scuola materna privata Friggerò usufruisce di questo privilegio che non è stato riservato nemmeno alla scuola pubblica?
perche all’articolo 1 lettera b) scrivete che garantite il contributo di euro 10.000,00 per i progetti educativi che rispondono ai requisiti del piano comunale di diritto allo studio? non sono già trattati annualmente nel piano diritto allo studio? forse volete garantire alla scuola materna Friggerò che comunque ogni anno e per tutti gli anni di vigenza della convenzione che intendete approvare, garantirete il versamento di 10.000,00 euro ogni anno per il piano diritto allo studio della scuola materna? se è così perché la scuola materna privata Friggerò usufruisce di questo privilegio che non è stato riservato nemmeno alla scuola pubblica?
c. eroga, direttamente alla Scuola dell’Infanzia T. Friggerò, quota parte delle risorse derivate dal contributo statale previsto dal D.lgs 65/2017 (Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni) in applicazione dei criteri stabiliti dalla Regione Lombardia.
sempre all’articolo 1 lettera c) perché scrivete che riverserete quota parte delle risorse derivate dal contributo statale previsto dal d.lgs. 65/2017 (sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni) in applicazione dei criteri stabiliti dalla Regione Lombardia. Perché quota parte e non l’intero? la somma erogata dalla normativa statale al Comune dovrebbe essere riversata alle famiglie (in modo diretto o indiretto) per la riduzione delle rette pagate per la frequenza agli asili fino anche, ma non oltre, la copertura totale della retta. quindi la somma che ricevete ai sensi della normativa citata deve essere totalmente e non parzialmente utilizzata a tale scopo.
sempre all’articolo 1 lettera c) perché scrivete che riverserete quota parte delle risorse derivate dal contributo statale previsto dal d.lgs. 65/2017 (sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni) in applicazione dei criteri stabiliti dalla Regione Lombardia. Perché quota parte e non l’intero? la somma erogata dalla normativa statale al Comune dovrebbe essere riversata alle famiglie (in modo diretto o indiretto) per la riduzione delle rette pagate per la frequenza agli asili fino anche, ma non oltre, la copertura totale della retta. quindi la somma che ricevete ai sensi della normativa citata deve essere totalmente e non parzialmente utilizzata a tale scopo.
d. si impegna a concordare le “gratuità”, circa la frequenza all’ultimo anno, in dialogo con la Scuola dell’Infanzia previa presentazione da parte dei genitori di richiesta scritta alla Scuola stessa e trasmessa all’ufficio competente dei Servizi Sociali, che dopo apposita valutazione, incontrando anche la famiglia, proporrà alla Giunta il contributo da erogare; inoltre contribuisce al servizio di “Assistenza trasporto bambini” garantendo l’utilizzo di un automezzo adeguato a tale funzione;
articolo 1 lettera d). Non riusciamo a capire perchè la gratuità è riservata all’ultimo anno.
articolo 1 lettera d). Non riusciamo a capire perchè la gratuità è riservata all’ultimo anno.
e. per l’anno scolastico 2018/2019, la Giunta Comunale stanzierà un ulteriore contributo di € 10.000, a fronte di spese straordinarie della Scuola, necessarie per il buon funzionamento.
Negli anni successivi, qualora la Scuola convenzionata dimostrasse necessità economiche urgenti, la Giunta Comunale, a suo insindacabile giudizio, dopo attenta valutazione e verifica delle possibilità finanziarie, potrà prendere in considerazione eventuali interventi economici a supporto, a titolo meramente straordinario. Inoltre si impegna a collaborare con la stessa nell’ individuazione di possibili contributi disponibili a livello europeo, nazionale e/o regionale.
2. La Scuola dell’Infanzia Tranquilla Friggerò riconosce e attua gli obiettivi dalla legge 18 marzo 1968, n.444 (art.1), in armonia con i principi previsti dalla Legge n°53/2003 e si impegna a:
a. conformare i progetti educativi agli orientamenti didattici vigenti, in armonia con i principi della Costituzione Italiana, pur nell’autonomia dei propri indirizzi e specificità;
b. istituire e rendere operativi gli organi collegiali che garantiscono la partecipazione al processo di attuazione e sviluppo dell’autonomia scolastica, nonché alla elaborazione del P.T.O.F. (Piano Triennale per l’Offerta Formativa) ai sensi del DPR 275/99, in armonia con gli scopi indicati nell’art.1 del proprio Regolamento quadro;
c. attuare i principi del buon padre di famiglia organizzando la gestione economica attraverso il bilancio di previsione. Conformare la struttura organizzativa in funzione del ragionevole contenimento delle rette;
d. impiegare per la funzione formativa/educativa personale in possesso del titolo di abilitazione o titolo di studio stabilito dalla normativa vigente. A tale personale è riservato il trattamento giuridico ed economico previsto a favore del personale della Scuola dell’Infanzia non statale, in base al contratto collettivo nazionale di lavoro FISM, CIGL Scuola – CISL Scuola – UIL Scuola – SNALS CONFSAL;
e. assicurare la frequenza senza alcuna discriminazione di sesso, nazionalità, cultura e religione attuando in questo caso il piano formativo nel rispetto delle diversità;
f. assicurare l’iscrizione secondo le fasce di età stabilite dalla legge;
g. attuare l’insegnamento della religione cattolica, conformemente alle disposizioni e alla normativa vigente;
h. assicurare il diritto alla frequenza ai bambini diversamente abili, salvo parere contrario delle competenti istituzioni sanitarie recepite tramite gli organi comunali preposti;
i. garantire l’apertura della Scuola secondo il calendario scolastico delle Scuole dell’Infanzia statali, per almeno sette ore giornaliere per cinque giorni la settimana, salvo le festività e le vacanze previste; è prerogativa della Scuola dell’Infanzia ampliare il servizio in orario pre e/o post-scolastico;
j. garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie; l’adozione delle tabelle dietetiche quantitative e qualitative previste dall’A.T.S.;
k. determinare ogni sezione con un numero di bambini di massima non superiore a 29 e non inferiore a 15, con appropriata riduzione in caso di inserimento di bambini diversamente abili, conformemente ai limiti di legge;
l. elaborare nell’ambito del Piano Diritto allo Studio progetti educativi secondo il proprio piano dell’offerta formativa, conformemente alla normativa prevista per le scuole paritarie, fatta salva la prerogativa di valutazione dell’Amministrazione Comunale delle singole iniziative, al fine della eventuale erogazione di contributi di sostegno alle medesime;
m. segnalare all’Ufficio Servizi Sociali e agli assessori di riferimento le situazioni familiari segnate da particolari difficoltà e/o fragilità, nel pieno rispetto della vigente legge sulla privacy;
Al Consiglio di Gestione della Scuola dell’Infanzia autonoma partecipa un rappresentante dell’Amministrazione comunale di nomina del Sindaco con mera funzione consultiva.
4. Il contributo comunale
a. Il contributo, riservato alle famiglie residenti a Villa d’Adda, è determinato autonomamente dall’Amministrazione Comunale in funzione della programmazione economica nell’ambito del bilancio di previsione;
b. Il contributo non è in nessun modo legato alla retta di frequenza determinata autonomamente dalla Scuola dell’Infanzia;
c. Pur essendo compito della Scuola provvedere alla manutenzione ordinaria e/o straordinaria dell’immobile, a tutte le spese relative a mobili e attrezzature, nonché a quant’altro necessario a garantire gli standard di sicurezza previsti dal D.lgs 09/04/2018 n. 81, qualora la Scuola convenzionata non fosse in grado di provvedervi, la Giunta Comunale, a suo insindacabile giudizio, dopo valutazione dei lavori e verifica delle possibilità finanziarie, potrà prendere in considerazione eventuali interventi economici a supporto a titolo meramente straordinario.
5. Erogazione del contributo, modalità operative.
Il contributo Comunale, viene erogato direttamente alla Scuola dell’Infanzia, proporzionalmente in 3 periodi:
- 40% entro il 30 Novembre (per l’anno scolastico 2018/2019, la data corrisponderà alla delibera di approvazione della convenzione)
- 30% entro il 28 Febbraio
- 30% entro il 31 Luglio, a fronte di presentazione del prospetto dei residenti, delle frequenze e delle spese per i progetti del Piano del Diritto allo Studio.
Il contributo per spese straordinarie verrà erogato totalmente entro il mese di Novembre.
6. Validità e durata della Convenzione
La presente convenzione ha validità dal 1 Settembre 2018 al 31 Agosto 2021 e diverrà esecutiva a seguito della relativa delibera di approvazione da parte del Comune e del Decreto di approvazione dell’Ordinario Diocesano.
La stessa potrà essere risolta anche anticipatamente per mutuo consenso delle parti.
7. Norme di rinvio
Le parti, con la stipula della presente convenzione s’impegnano a mantenere rapporti di lealtà correttezza e reciproca collaborazione.
Per quanto non previsto nella presente convenzione si fa riferimento alle norme vigenti in materia.
Luogo e data
Letto, confermato e sottoscritto
Parrocchia S.Andrea Apostolo
Il Parroco
Don Diego Nodari
Amministrazione Comunale
Il Sindaco
Gianfranco Biffi
Quali sono i criteri di esenzioni? anche in questo caso a insindacabile giudizio dei servizi sociali e della giunta?
Vorremmo anche capire cosa significa la frase: “inoltre contribuisce al servizio di assistenza trasporto bambini garantendo l’utilizzo di un automezzo adeguato a tale funzione”. Forse il comune mette a disposizione gratuitamente un mezzo per il trasporto alla scuola materna Friggerò?
Vi invitiamo a ritirare il punto all’ordine del giorno e rivedere la convenzione con la scuola materna proponendo un semplice accordo per l’abbattimento rette a favore delle famiglie.
Quindi, la Giunta Comunale a suo insindacabile giudizio può decidere di farsi carico dei costi della scuola materna Tranquilla Friggerò senza rendere conto ad alcuno. Prendiamo atto che la Giunta del comune di Villa d’Adda è organo al di sopra di ogni giudizio e nessuno si può permettere di sindacare le decisioni che la stessa prende in merito alla scuola materna Tranquilla Friggerò.
Il Comune non ha titolo per sobbarcarsi i costi di gestione di una scuola privata.
State approvando una convenzione che porterà il comune a farsi carico annualmente e non straordinariamente di costi che dovrebbe sostenere la scuola materna, la quale gestisce un’attività privata a pagamento per coloro che usufruiscono del servizio e dovrebbe essere in grado con le sue entrate di coprire i costi di gestione siano essi ordinari e straordinari. Il comune non deve intervenire contribuendo a pagare i costi della scuola privata perché non è una scuola pubblica di proprietà del comune ma, il comune, avendo risorse a disposizione, deve agevolare il cittadino nel pagamento delle rette attraverso contribuzione diretta o indiretta, ma comunque sia con un intevernto a favore del cittadino.
4. Il contributo comunale
RispondiEliminab. Il contributo non è in nessun modo legato alla retta di frequenza determinata autonomamente dalla Scuola dell’Infanzia;
Purtroppo non si comprende il significato del suo commento.
EliminaCi può specificare meglio il suo pensiero?
Semplicemente l'articolo 4 comma b NON lega il contriburo alla retta di frequwnza ma possono farne quello che vogliono
EliminaVorrei collegarmi a questo articolo per capire meglio. Il comune da più o meno 55.0000 euro anno alla parrocchia a che titolo?
RispondiEliminacirca 100.000
EliminaMa a quanto ammontano i contributi dati direttamente alla scuola, perché invece di dare i soldi direttamente non si danno i contributi alle figlie in base all'isee come fanno tutti. Stato regione e altri comuni. Sig.Biffi chiaro che in questo modo solleva dubbi sulla bontà della proposta. Secondo me hanno ragione da vendere quelli della minoranza.
RispondiEliminaPer motivi di orari siamo costretti a mandare nostra figlia alla scuola materna del S.Cuore di Peschiera perché la materna di Villa non accetta alunni prima dell’orario scolastico,dovendo noi partire par Milano al mattino presto.
RispondiEliminaPerché l’amministrazione di Villa non ci da un contributo come lo da per la materna di Villa?
Vorrei precisare che anche la scuola dell'infanzia Tranquilla Frigerio offre il servizio di pre dalle 7:45 alle 8:30. Perché scrive che il servizio non è disponibile?
RispondiEliminaPerché il servizio Pre a Peschiera inizia alle 7.30 quindi ben 15 minuti prima che per chi deve andare a lavorare fuori dall'isola bergamasca non é poco.inoltre il Post a Peschiera é il fino alle 18.00. Forse se anche la Frigerio adottasse gli stessi orari ci potrebbero essere più iscritti e i cittadini non dovrebbero continuare a contribuire.
RispondiEliminaVeramente questa è una proposta, più iscritti al pre e dopo scuola la coordinatrice ne potrebbe tener conto.
RispondiEliminaE allora non lasciate perdere questa occasione.
RispondiEliminaInvitate la coordinatrice a fare un’indagine in merito,in modo eventualmente da essere pronti ad attivare il servizio subito all’inizio del prossimo anno scolastico
Sull'orario del pre di Peschiera non ero informato ma posso confermare che il post termina alle 18 anche alla scuola Tranquilla Frigerio. Certo posso immaginare che i 15 min alla mattina possono fare la differenza ... farò presente la cosa alla coordinatrice ma mi chiedevo se magari l'aveva già fatto presente lei quando era alla ricerca dell'asilo per suo figlio.
EliminaTutti gli anni, mai ascoltati. Risposta sempre uguale NON SI PUÒ FARE
RispondiEliminaAmico, questo non è vero, da circa tre anni alla tranquilla frigerio è attivo il pre e dopo scuola, il suo discorso è solo polemica gratuita.
RispondiEliminaOnde evitare inutili batti e ribatti con affermazioni e controaffermazioni che non si sa se sono o meno veritiere,è possibile sapere da qualche lettore che ha figli frequentanti quale sia realmente la situazione orari pre e dopo scuola alla materna di Villa d’Adda?
RispondiEliminaIo ho figli alla frigerio e confermo il servizio di pre dalle 7:45 alle 8:30 e il post fino alle 18:00. In ogni caso è possibile avere informazioni contattando l'asilo. La coordinatrice è molto disponibile.
RispondiEliminaIn risposta a chi da del polemico quando non piacciono le verità il pre inzia alle 7.30 e il post non termina alle 18. Invito lei ad informarsi bene prima di dare del polemico alle persone.
RispondiEliminaNon ho parole, davvero vergognoso tutto questo, ma quanti soldi delle nostre tasse sperperano questi
RispondiEliminaPeccato, davvero peccato che le risposte a voi più scomode ma piene di verità non vengano nemmeno postate!! Avevo risposto al commento precedente ormai tre giorni fa ma vedo ancora che la mia risposta non è stata minimamente calcolata! Complimenti, confermate solo la mia tesi su di voi...
RispondiEliminaPrecisiamo che i commenti a questo post inviati dai lettori sono solo e solamente quelli che sono qui pubblicati.
EliminaMolto probabilmente lei ha scritto un commento ma qualcosa non ha funzionato nell’invio.
Lo invii nuovamente e lo vedrà pubblicato.
Blogger.
Grazie,La mia risposta era la seguente:
Elimina- a chi chiede informazioni sugli orari ma nonostante tutte le risposte date non crede ancora che alla scuola dell'infanzia t. Frigerio ci sia un servizio pre attivo dalle ore 7:45 e un servizio post fino alle ore 18 consiglio di informarsi direttamente con la struttura, rimarrà piacevolmente stupito.
- le fasce isee di cui tanto parlate all'interno dell'articolo sono ancora attive. È vero che il comune offre un contributo ad alunno di 75€ ma è poi la scuola a gestirlo e distribuirlo in base alla fascia isee di appartenenza.
- a chi scrive quanti soldi vengono sperperati,voglio invece ricordare quanto le precedenti amministrazioni abbiano letteralmente buttato via soldi (uno dei tanti esempi è la bellissima piazza inutilizzabile che è stata costruita proprio sotto la chiesa)
- aggiungo anche che il vero problema di Peschiera è il parcheggio... soprattutto in vista dei futuri servizi che andrà a offrire (asilo nido e primavera dal 2020?).
Mi spiace che al centro di un lotta meramente politica sia stata coinvolta la scuola dell'infanzia t.Frigerio che finalmente offre al nostro paese un sistema educativo e un'attenzione al bambino invidiabili. La scuola dell'infanzia è la scuola costruita da tutti i villadaddesi quando ancora si pensava solo al bene dei nostri figli e della comunità.
Rispondo alla sua mera polemica , nessuno dice che non c'è il Pre e il Post . Solo che il Pre alle 7.45 per molti non è usuffruibile e quimdi inutile.in merito ai 75 euro il comune dovrebbe dare il contributo abbattimento rette in base all ISEE e non contributi che poi un PRIVATO gestisce. Inoltre peschiera è identica alla Frigerio in quanto scuola privata e li vengono concessi molti meno soldi questo perche i figli dei villadaddesi che non sono daccordo con questa amministrazione o devono recarsi al lavoro prima sono figli di serie B? O perché se non si va alla Frigerio non si possono avere contributi ? Io penso che si stanno facendo figli e figliastri . In merito agli sperperi non bisognerebbe solo osservare quanto fatto dalle amministrazioni precedenti e attuali ( che contributi ne hanno versati e come) bisognerebbe qualche volta farsi un esame della coscienza e valutare la cattiva gestione che ha portato a questo.
EliminaA proposito di contributi per lo studio,non mi risulta che il Comune di Villa d’Adda dia dei contributi-premio a studenti delle medie e superiori del paese che hanno ottenuto rendimenti eccellenti a fine anno scolastico .
RispondiEliminaO sbaglio?