Bagnatica superstar dei bandi, ricevuti quasi 4 milioni: “Nessun segreto, solo duro lavoro”
Dopo il capoluogo è il Comune bergamasco che riceve più soldi dallo Stato: un risultato ottenuto grazie ad un meticoloso lavoro di predisposizione delle partecipazioni ai bandi a ogni livello, da quello provinciale a quello europeo.
Di segreti non ce ne sono, se non un lavoro attento e meticoloso nel valutare le opportunità offerte e farle conciliare con le proprie esigenze: in tempi di cinghie tirate per gli enti locali, il Comune di Bagnatica è riuscito a recuperare ingenti risorse fondamentali per il territorio progettando nei minimi dettagli la partecipazione ai bandi, da quelli provinciali fino a quelli regionali, nazionali ed europei.
Una gestione virtuosa che fa del Comune di Bagnatica un esempio non solo a livello bergamasco, dove dopo il capoluogo è l’amministrazione che riceve più soldi dallo Stato, ma addirittura nazionale: di grande prestigio, ad esempio, la selezione per la realizzazione di una delle 52 scuole innovative previste dalla legge “Buona Scuola”, unica in Bergamasca e una delle quattro lombarde.
“Un finanziamento a fondo perduto di oltre 2.700.000 euro – spiega il sindaco Primo Magli, che sulla scuola ha concentrato gran parte del lavoro – Siamo stati destinatari anche di 752mila euro per il programma scuole sicure a cui se ne era aggiunto un altro con riserva, e poi confermato, di 303mila euro. Non ultimo abbiamo richiesto e ottenuto lo svincolo dal patto di stabilità di soldi di pertinenza comunale per completare le opere di riqualificazione del plesso scolastico di Via dei Mille, poi concessoci per circa 260mila euro”.
Dalla scuola alla sicurezza perchè, cronologicamente parlando, è fresca la destinazione di 160mila euro da parte della Regione per la realizzazione di un’infrastruttura tecnologica di vigilanza del territorio: un risultato che Bagnatica ha ottenuto insieme all’Unione Comunale dei Colli e fondamentale per piazzare 16 nuove telecamere ai confini dell’area e due vetture con sistema di videosorveglianza integrato nel veicolo per la lettura e verifica delle targhe delle auto anche in sosta o in movimento in qualsiasi direzione.
Successi che il Comune replica anche dal punto di vista del bilancio, chiuso nel 2015 con un milione e 600mila euro di avanzo che serviranno per portare a termine tanti piccoli lavori, dal completamento della zona degli orti urbani alla sistemazione della pista ciclabile di via Pascoli, dalla manutenzione dei marciapiedi all’illuminazione pubblica.
E le buone notizie per i cittadini non arrivano solamente dal versante del bene pubblico ma anche da quello delle proprie tasche: nel 2016 l’abolizione della Tasi e l’abbassamento delle tasse, a partire dalla quella dei rifiuti, porterà a un risparmio complessivo di 216mila euro, circa 146 euro a famiglia.
“In un momento in cui gli enti locali devono stare sempre più attenti a far quadrare i conti è fondamentale progettare al meglio la partecipazione ai bandi – conclude il sindaco Magli – In un periodo come questo dove dal territorio non si possono più drenare risorse derivanti dallo sfruttamento edificatorio, per sostenere gli invertimenti, ma ancora prima per realizzare opere necessarie allo sviluppo di un paese, diventa imprescindibile saper ricercare, perseguire, raggiungere e ottenere le risorse disponibili o messe a disposizione dai vari enti sotto forma di bandi. Senza questo si sarebbe condannati alla regressione e all’incapacità di sostenere l’evoluzione che il tempo corrente impone”.
da BERGAMONEWS. 10 luglio 2016
purtroppo non hanno capito nulla di amministrazione pubblica, il loro alzarsi la mattina era per andare ad inventarsi un cantiere, un lavoro, un trasloco ecc.ecc. Un attento amministratore deve programmare progettare e rincorrere i finanziamenti ciò che non fa alcun funzionario pubblico vuoi per mancanza di tempo, vuoi perché bistrattato, vuoi perché incompetente come il segretario comunale; e Villa d'Adda si è meritato tutto quanto visto nell'ultimo mese.
RispondiEliminaE pensare che in campagna elettorale sia Biffi che altri del gruppo el@ predicavano ai 4 venti che per prima cosa avrebbero mandato fuori dai co..ni il segretario comunale e il capo dell'ufficio tecnico.
EliminaPoi hanno cambiato idea e si sono visti i risultati!
si, il segretario incapace è ancora li al costo di oltre 100.000 euri l'anno, il responsabile dell'ufficio tecnico visto l'andazzo ha pensato bene di andarsene cambiando l'impiego con un'altro tecnico e purtroppo Villa d'Adda ha perso ancora un'altro punto.
EliminaPurtroppo per villa d'adda sono stati sprecati altri 3 anni di amministrazione buia come la notte, non erano sicuramente in grado di essere così lungimiranti come quelli di Bagnatica, magari lo fossero stati solo per un quarto. Si sono piuttosto convenzionati con altri comuni da dove non se ne è tratto nessun vantaggio, anzi ci abbiamo anche perso in alcuni servizi, ma d'altronde se al vertice e sottovertice non ci sono persone in grado di poter vedere lontano, questo è il risultato.
RispondiElimina