Riceviamo da MARTINA ARRIGONI,consigliere comunale,e pubblichiamo.
RIFLESSIONI A MARGINE.
Sono Martina Arrigoni, consigliere comunale eletta tra le fila della lista El@ e ora “dissidente”, a causa della mancata condivisione di scelte e metodi dell’attuale giunta, che, nei fatti, ha rinnegato i principi e lo spirito del programma elettorale.
Rispondo all’assessore all’urbanistica Daniele Mazzoleni, dandogli spunti di riflessione sulla questione e invitandolo a renderli noti all’assessore competente.
Nello stesso tempo, mi confronto con tutti quei cittadini interessati a questa tematica.
Al centro del problema non è il ritardo con cui la signora E.L. ha riconsegnato il modulo, ma è il basare l’erogazione di un servizio fondamentale e di grande utilità sui dati rilevati da un SONDAGGIO e non da una VERA E PROPRIA ISCRIZIONE, o PRE-ISCRIZIONE, sicuramente più vincolanti e certe.
Traggo spunto dall’indicazione temporale data da un lettore (consegna del sondaggio tra le due e le tre settimane fa) e mi chiedo come possa essere ritenuto efficiente reperire i dati per l’organizzazione del servizio trasporto durante il mese di agosto, quando molte famiglie sono in vacanza.
Non sarebbe stato forse più prudente e sicuro, ai fini di avere un quadro quanto più completo della situazione, distribuire l’ISCRIZIONE (non un SONDAGGIO) durante il periodo finale dell’anno scolastico, quando ancora è possibile la raccolta dei moduli compilati attraverso la scuola? Certamente è una modalità di procedere più razionale e ordinata, che anticipa i tempi e permette all’amministrazione di far fronte anche agli eventuali ritardatari.
Ricordo perfettamente di aver suggerito io stessa tale opzione di raccolta dati all’assessore Clivati, non più tardi di un anno fa. Senza nessuna volontà di polemica, vorrei sapere da lei se ha tenuto in considerazione questo mezzo e, se sì, perché abbia scelto un’altra strada.
Ringrazio la Signora E.L. per aver portato alla luce il problema e, soprattutto, per essersi esposta in modo civile ed educato. Mi chiedo se altre mamme, che magari non hanno dimestichezza con isocial network, condividano il suo stesso problema.
Se così fosse, invito chiunque sia al corrente di situazioni di disagio analoghe a segnalarle. Nel limite delle mie possibilità di consigliere “dissidente” farò il possibile per dare voce alle loro ragioni."