Quanti villadaddesi di una certa età non ricordano le incursioni nel piccolo negozio CLAPIS di via del Borgo,stracolmo di dolciumi di ogni genere,gelati,frutta e verdura?
Soprattutto la domenica,dopo la "Messa Granda" o la "Dottrina",ci si faceva una capatina prima del ritorno a casa per fare un po' di scorta soprattutto di caramelle e dolci vari.
Ecco che fine ha fatto!
Un pezzo di storia di Villa d'Adda che scompare.....
tristezza...
RispondiEliminaVilladaddesi orgogliosi di avere amministratori tutto facenti? Forse!! Vediamo di mettere dei paletti: si parlò di acquisto casa Clapis negli anni 90 quando con un progetto di ristrutturazione torre si prevedeva l’immobile Clapis a complemento con l’utilizzo della torre. L’amministrazione Carsaniga resucitò l’idea, in entrambi i casi non se ne fece nulla per l’oneroso costo non compatibile con l’effettivo utilizzo. I nostri spreconi (tanto non sono loro i soldi che spendono) sono riusciti ad acquistare l’immobile in questione pagandolo anche di più di quanto la vecchia amministrazione lo stava trattando, chiedo a questo punto i dati programmatici di questo investimento, non si vede nulla nel programma elettorale di El@, nel programma triennale di economia e finanza dell’amministrazione del 2013 non c’è traccia se non un piccolo accenno nel l’anno 2014. Il cantiere di demolizione: Barat, ti ricordi quanto rompevi Adelvalda quando interveniva in manutenzioni che ritenevi straordinarie e non trovavi idonei cartelli che sono previsti per legge quando si operano in lavori pubblici, ove dovrebbero essere indicati i lavori da eseguire, l’impresa esecutrice, il valore contrattuale del lavori i termini di esecuzione ecc.ecc.? Ora che dici che comandate voi perché avete vinto voi e gli altri sono gelosi perché hanno perso il cadreghino, come spieghi l’assegnazione a trattativa privata senza mettere in concorrenza almeno due o tre imprese? Come spieghi i cartelli mancanti ed il personale presente in cantiere senza idonea attrezzatura e dispositivi di protezione individuali? Prima di acquistare e demolire l’immobile Clapis non si poteva sondare con un questionario il cittadino? Una assemblea sarebbe stata così volgare? Ne ho anche per i funzionari solerti nel controllo del privato ma altrettanto negligenti nell’imporre a imprese ed amministratori pubblici il rispetto della legge, tanta illegalità, poca trasparenza, poca condivisione, ma erano gli slogan di El@. CALPESTATI……..
RispondiEliminaContinua……
nel 2013 quando ho conosciuto il nome del candidato sindaco, con entusiasmo ho collaborato anch'io, anche se un po' in disparte, per la buona causa. L'inserzionista a cui rispondo e con cui condivido i ragionamenti rispondo che la democrazia non è mai ottenuta una volta per tutte, bisogna tutti i giorni coltivarla, peccato che diversamente da altri gruppi che si sono succeduti nell'amministrare, con rammarico questo è il peggiore nel senso partecipativo, mi sembra siano rimasti quattro gatti del vecchio gruppo e alcuni infiltrati per senso di interesse, urbanistico, amministrativo, e purtroppo anche sociale, hanno politicizzato a loro favore anche questo settore. Democrazia calpestata, partecipazione calpestata, condivisione sparita così come la legalità e quel che è peggio è che neanche gli organi preposti alla legalità possono intervenire in quanto ricattati.
EliminaContinua lo spreco di soldi per una struttura inutilizzabile. Ma Sindaco e posa non avevano detto che avrebbero sospeso i lavori e posto fine allo spreco di danaro pubblico. Invece non solo hanno pasticciato su quello che era stato fatto ma hanno buttato dalla finestra altri soldi.
RispondiEliminaTanto i soldi sono nostri ed è bello spenderli per ............ tanto lo stipendio ogni fine mese se lo cucca alla faccia nostra, complimenti, complimenti verrete ricordati per le grandi opere trasparenti ( che non si vedono) e per lo sperpero dei nostri soldi, vergogna andate a casa!!!!!!!! Intanto la minoranza (diciamolo) sta a guardare, bravi anche voi........
RispondiEliminaNon ci sono parole, sono d'accordo ma questa minoranza dov'è, non mette becco in niente è partecipe anche lei di questo spreco? O no è all'altezza di controllare i documenti e quant'altro? Se così fosse, perché non danno le dimissioni, a che servono?
RispondiEliminaHo ricevuto un opuscolo della lista @la, da scompisciarmi dalle risate, abbiamo davvero a che fare con dei bambini dell'asilo, loro se la cantano e loro se la suonano; come per dire che gli altri per 30 anni si sono grattati, ma per favore, fatevi fotografare di meno in giro e lavorate su cose serie per il paese e per i cittadini, a casa a casa......
RispondiEliminaMa quando ve ne andate, fate come Marino, con dignità prendete finalmente sta decisione....
RispondiEliminaMa chi ha progettato quel muro a filo strada, è un obbrobrio, vorrei vedere che a casa loro fanno queste..............tanto paga comunque pantalone e la strada è sempre stretta lo stesso, bravi complimenti per la fantasia che avete.
RispondiEliminaPovera villa d'adda, non meritava tutto questo!!!!!!
RispondiEliminaTutto fermo, un paese morto, e dire che strombazzavano un cambiamento epocale; ma per farlo ci vuole testa e fantasia, non volantini inneggianti i propri meriti di che cosa poi......
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