Curiosando tra gli atti adottati dal Commissario Prefettizio Dr. Iacontini, abbiamo trovato una delibera che conferma quanto dicevano Martina Arrigoni e Antonio Posa sull’allegra gestione amministrativa dell’accoppiata Biffi & Cattaneo.
La sedicente “Amministrazione del fare” ha fatto un altro flop.
Con la delibera n. 14 del 2.11.2016, infatti, il Commissario ha dovuto riconoscere il quarto debito fuori bilancio della gestione Biffi, anche se in realtà i debiti fuori bilancio scoperti fino ad ora sono cinque. Infatti, quello del famoso parcheggio nei pressi del traghetto non è stato riconosciuto perché non ha portato nessun arricchimento all’Ente.
L’allegra gestione amministrativo-contabile del sig. Biffi, supportato dal Geom. Cattaneo, evidenzia, in questi atti, tutti i limiti dell’approssimazione nel garantire gli interessi della collettività di Villa d’Adda.
Su questo, vorremmo ricordare che MAI a Villa d’Adda, prima della gestione Biffi, furono riconosciuti debiti fuori bilancio per irregolarità nelle procedure di realizzazione delle opere pubbliche.
Cattaneo & Biffi, in poco più di un anno, ne hanno realizzati ben cinque. Un record negativo che crediamo sia difficile eguagliare e che purtroppo crediamo sia destinato solo a crescere.
La cosiddetta e tanto decantata “amministrazione del fare” ha dimostrato tutti i suoi limiti.
Come è possibile che solo un comune in Bergamasca, sul centinaio sottoposti al vincolo del patto di stabilità, sia riuscito a sforare il limite imposto dalla legge? Come è possibile che anche per il numero di debiti fuori bilancio Villa d’Adda si aggiudichi un primato negativo? La risposta è molto semplice: INCOMPETENZA, evidente nell’agire senza considerare le conseguenze delle proprie scelte, e ARROGANZA, nel non ascoltare chi sottolinea criticità e nell’affermare pubblicamente che la violazione di disposizioni di legge sia stata intenzionale.
È triste che, non appena sono state vinte le elezioni, il “potere” sia stato gestito in modo così personale e lo è ancora di più se a farne le spese sono i cittadini di Villa d’Adda.
Noi abbiamo avuto la fortuna di averlo capito subito e ci siamo schierati dalla parte di chi voleva essere obiettivo. In tempi diversi, hanno assunto la stessa posizione anche i Consiglieri Martina Arrigoni e, in un’ultima fase, Antonio Posa. Hanno dimostrato di aver tenuto fede ai loro principi e, dopo aver constatato l’impossibilità di raddrizzare una barca che stava prendendo una pericolosa deriva, hanno assunto una posizione netta per favorire gli interessi dei cittadini.
È molto scorretto e non rispondente al vero che ora entrambi vengano additati come i “traditori”, quelli che “hanno mandato a casa” l’amministrazione del fare. Se qualcuno si prendesse la briga di rileggere i verbali dei Consigli Comunali degli ultimi 8 anni, si renderebbe perfettamente conto di come i membri di vertice della Giunta, ossia Sindaco Biffi e Vice Cattaneo, abbiano cambiato posizione su molti punti nevralgici, senza assolutamente instaurare un dialogo o un confronto con coloro che sedevano insieme a loro al tavolo del Consiglio ed erano espressione della stessa maggioranza.
Arrigoni e poi Posa avrebbero dovuto tacere ed adattarsi a questi radicali cambiamenti di rotta solo ed esclusivamente per il fatto di essere dei semplici Consiglieri, di non far parte della Giunta e di non ricoprire la carica di Sindaco o Vice? I loro voti, verbali alla mano, si sono sempre basati su considerazioni oggettive e sui numeri su cui erano chiamati ad esprimersi con un voto. Era un loro diritto e dovere.
Che Biffi, quando era in carica, fosse il vertice della macchina amministrativa è un dato di fatto.
Ma mai e poi mai questo gli avrebbe dovuto dare il diritto di stravolgere alcuni punti cardine della storia del gruppo El@. Soprattutto, stupisce ed è grave che si sia scandalizzato per la resistenza posta da due consiglieri che, dal suo punto di vista, spesso espresso con il metodo della denigrazione e dell’attacco, sono rei di non essersi adattati alla sua posizione.
le esumazioni eseguite nel 2014 hanno seguito un regolare impegno finanziario, ana regolare determina una legale esecuzione e legale pagamento a seguito regolare esecuzione lavori, possibile che nel 2015 non siano stati capaci di ripetere la scalette dell'anno precedente?
RispondiEliminaa questo punto ci si chiede anche: l'appalto è stato affidato con il metodo degli amici?
tanta incompetenza amministrativo-fiscale, tanta leggerezza legale, ma il Segretario dove stava? i lavori sono stati eseguiti nei primi mesi dell'anno 2015 e a bilancio di previsione non ancora redatto e approvato, possibile che nessuno abbia l'accortezza di prevedere una spesa già effettuata??? LEGALITA' MESSA SOTTO IL TACCO DELLE SCARPE - INCOMPETEMTI!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaVi chiedete dove stava il segretario.Ma io vorrei chiedere anche dove stava Posa? Perché il quel periodo era vicesindaco.
EliminaCome mai non si è opposto allora?
Te pareva. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Esumazioni/estumulazioni le hanno fatte da tempo immemorabile solo con il mitico geometra "faso tutto mi" che hanno fatto la zappata.
RispondiEliminaInvece di tirare in ballo persone che non c'entrano leggiti i documenti. Opere fatte nel 2015, quindi Posa non era in Giunta.
RispondiEliminaPer il resto c'è solo da vergognarsi di avere dei comandanti che violano le leggi spudoratamente. Per fortuna che Arrigoni, Posa, Carsaniga e Milesi li hanno mandati a casa. L'otto giugno si dovrebbe istituire la festa della liberazione dagli incapaci.
Ma come,Posa non era in giunta nel 2015? E cosa faceva,secondo te,l'inviato speciale?
EliminaGentile anonimo
RispondiEliminaSono stato cacciato dalla Giunta a Gennaio 2015 . Non ero capace !
Contestualmente sono uscito dal gruppo El@ .
Mi spiace dover ribadire che per il 2015 altri , piu' capaci di me , hanno gestito .
I risultati non li commento .
Antonio Posa
Antonio
Tra le varie irregolarità contabili il debito fuori bilancio è la fattispecie che certifica lo stato confusionale in cui opera una maggioranza. Uno stato confusionale che ha determinato anche lo sforamento del patto. A proposito dr. Villa ci spiega quali sono gli altri 60 per cento di comuni che hanno sforato il patto. Forse ha confuso i numeri assoluti con quelli percentuali?
RispondiEliminaAntonio, sono talmente confusi ed incapaci che non sono neanche capaci di ricordare i fatti. L.acredine e la rabbia dimostrano quanto sono preoccupati di una tua eventuale discesa in campo.
RispondiEliminaDa certi commenti strenuamente difensivi nei confronti di Antonio si ha l'impressione che qualcuno stia stendendo tappeti rossi ai suoi piedi nel tentativo di riciclarlo.
EliminaQuesto atteggiamento se attuato da qualcuno dei radiati a suo tempo proprio da lui dal gruppo El@ lascia alquanto perplessi.
Attenzione! Un domani potrebbe ripetersi.
meglio posa che tè e i compagni di merenda...
EliminaInvece di continuare a parlare di persone perché non si discute sui fatti. Parcheggi spacciati per aree di manovra franati e realizzati senza le dovute autorizzazioni, realizzati senza impegnare i soldi, tanto paga Pantalone. Questo era il modo di gestire il Comune. Vi pare un modo corretto. Tutti sono capaci a fare tutto con i soldi degli altri.
RispondiEliminaperché non si parla anche di multe che con il chioso e il barat si sono beccati da controllori sovracomunali e che il cittadino pantalone ha pagato per lavori illegali??
RispondiEliminaadesso bisogna ricostruire e sono convinto che le menti illuminanti scenderanno in campo per fondersi e creare 1 sola lista se ciò non fosse ... beghe nasceranno blog... guerre online stop! diamo nuovo lustro al nostro paese dei bruntulùùùù..
RispondiEliminacome letto tutti x uno uno x tutti grazie
Consiglio, se create uno spazio dedicato "alle palle che racconta Antonio" avrete più seguito.
RispondiEliminaForse avrebbero più seguito se dedicassero un sito alle cavolate che racconti. Se la tua intelligenza porta a questi risultati rilassati e datti una ragione se ti hanno mandato a casa.
EliminaPiù che unire, obiettivo primario da perseguire ritengo sia necessario selezionare una nuova classe di amministratori che comprenda persone nuove con tanta voglia di imparare e persone esperte con tanta voglia di insegnare e con un idea dominante. IL COMUNE È COSA DI TUTTI VA GESTITO CON INTELLIGENZA E TANTA PAZIENZA E NON CON L'ARROGANZA
RispondiEliminaUna domanda. Ma i geni del fare invece di lasciare i debiti da pagare ad altri non potevano fare le cose in regola ed evitare la figuraccia.
RispondiEliminaStefano sappiamo che miss Brianza ti prende più della politica ma qui abbianon bisogno di te... ma poi è vero che dall'altra parte han trovato un nuovo candidato sindaco con esperienze "navali"?
RispondiEliminacostruiranno una rotonda sull adda ? per deviare il flusso dell fiume quando è in piena ... o ritireranno il pub per farne un ostello o bordello.. ci si può aspettare di tutto da questi
EliminaOra circola voce che dopo aver eliminato la lista el@ il chioso si stia organizzando per creare un nuovo gruppo con simbolo una bella canoa.
EliminaFai bene vista la genticciola che gira ancora intorno al comune....complimenti per la scelta. .
RispondiEliminaper tagliare la testa al toro, io propongo la commissaria Iacontini da candidare a sindaco con una lista di persone totalmente nuove e al di fuori di ogni schieramento.
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RispondiEliminaEvitiamo commenti triviali,per favore.
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