Questo blog intende essere un aiuto a tutti i cittadini di Villa d'Adda nell'informazione su quanto avviene nel nostro paese in particolare,ma anche nella nostra Provincia e nel mondo in generale. Saremo specialmente attenti alle segnalazioni che i nostri concittadini ci faranno pervenire riguardo a tutto quanto concerne in modo particolare la vita quotidiana dei villadaddesi.
VAIVILLADADDA
VAI,VILLA D'ADDA! Costruisci il tuo futuro...
sabato 24 ottobre 2015
ADESSO BASTA. SINDACO L'ONESTA' INTELLETTUALE PRIMA DI TUTTO.
Bene avete fatto a cantargliele a questo burlino semiacculturato che pensa di essere padrone non solo del paese,ma anche della Vito dei suoi abitanti. Auguriamogli con tutto il cuore che tutte le stupidate che sta facendo gli tornino indietro con gli interessi.
Ma non calcolatelo neanche, questi saranno spazzati via come ........e non si ricorderà più nessuno volutamente perché i danni provocati saranno sempre davanti ai nostri occhi, vendono aria fritta e non hanno finora combinato nulla di buono, solo lavoretti vari che nei tempi passati venivano tranquillamente fatti senza strombazzature varie e con poco spreco di soldi, a casaaaaaaaaa.......Non vanno da nessuna parte in questo modo, dispiace solo che ancora una volta Villa d'Adda rimane indietro anni luce!
Hai perfettamente ragione ed avete fatto bene a rispondere a tono a questo "borgataro da strapazzo" che spaccia per sue cose che fanno gli altri.Mi spiace soltanto che un movimento che aveva saputo creare entusiasmo e speranza nei cittadini si si rivelato peggio di quello che c'era prima. Mi spiace dirvelo ma personaggi di tal fatta erano noti in paese per la loro arroganza. A proposito circola voce che, nel fare e disfare ed inventarsi le opere pubbliche, i nostri amministratori abbiamo fatto grandi zappate nel bilancio con la brutta prospettiva che per mettere pezze alle loro ca.... l'anno prossimo i villadaddesi debbano pagare più tasse. Forse questo è uno dei motivi per cui Posa ha improvvisamente abbandonato la barca. Che dirà poi il Dr. Villa nei suoi comizi elettorali??? o anche lui tace per il pezzo di pane che gli metteranno in bocca. Meditate gente.
Dr.Villa,almeno una volta abbi il coraggio di rispondere! Perché improvvisamente sei diventato un docile agnellino? Il chiosò ti ha messo la catena al collo e tu non osi più emettere nemmeno un timido belato Ma dove tieni il tuo orgoglio,sotto le scarpe?
finalmente siete usciti allo scoperto, spiegateci però come sono andate veramente le cose, tutti e tre impegnatissimi e per quello che dicevate ci credevate veramente a questo nuovo gruppo amministrativo, perché vi hanno estromesso? perché non c'è stato filing con l'amministrazione? loro dicono che il potere logora chi non ce l'ha, non potevate entrare nel gruppo consigliare e portare avanti le idee che proponevate senza delegare? spiegateci, perché dopo di voi è fuggito Posa?
Non c'è nulla da spiegare,perché i fatti sono evidenti e conosciuti da molti. Il sindaco con inaudita prepotenza ha preteso che dopo la sua elezione tutti si sottomettessero ai suoi ordini e lui fosse considerato l'unico capo del gruppo. Naturalmente in questo passaggio Posa lo ha sostenuto,anzi lo ha spronato a buttar fuori dal gruppo chi non si inchinava ai voleri del chioso. Naturalmente questi tre,considerati di spicco e quindi di grande fastidio per chioso,Posa e Cattaneo,sono stati subito radiati dal gruppo e con loro ne sono usciti altri. Ma siccome loro erano troppo di fastidio,il triumvirato ha pensato bene di isolarli il più possibile,non pensando che invece loro avrebbero continuato a difendere e far valere i principi del gruppo.in seguito può darsi che Posa si è accorto che stavano correndo troppo sul filo del rasoio e temendo troppe brutte figure e non riuscendo più a gestire la situazione se ne è scappato a gambe levate. Ciò che invece hanno avuto paura a fare altri,come Villa e Mazzoleni. E fu così che Biffi e Cattaneo iniziarono il loro duonvirato.
come sono andate le cose? chiedevamo più trasparenza, più condivisione, più partecipazione nelle scelte, più legalità e democrazia, eravamo stanchi dei telegiornali delle cose fatte, nel opuscolo distribuito dagli amministratori non ho visto scelte innovative e strategiche per questo paese, artigianato industria e commercio ormai collassati da una crisi che non trova sbocchi, molti cittadini disoccupati e il comune esegue e dice che ha fatto tanto per le scuole: lavato le tende? sentieri: tagliato l'erba? stradine dissestate: muretti ricostruiti? ma questo è ordinaria amministrazione. Nella torre dove El@ contestava lo spreco di Adelvalda, hanno peggiorato le scelte, i conti amministrativi peggiorati, nessuna innovazione ma anche nessuna compartecipazione della cittadinanza nell'amministrare il pubblico. Sono diventate loro anche le santelle che da secoli ci sono sul territorio. Gli investimenti che El@ proponeva sono stati stravolti da due o tre personaggi declassando qualsiasi obiezione di chicchessia. Questo non è partecipazione ma è imposizione. Gi.Gi.
oltre a voi tre, dove sono finiti gli altri? Castelletti, Massimiliano chioso, forse se ne sono andati prima perché non condividevano e hanno visto prima di voi come sarebbero andate le cose? molti altri sostenitori di El@ non parlano più di questi amministratori, troppi galli nel pollaio?
Meglio andarsene che stare lì a fare che cosa, i fantocci di qualcuno, ammesso che li sappiano manovrare? A casa più presto possibile, sono uno dei tanti che è profondamente deluso di come stanno amministrando senza un minimo di confronto con nessuno, nemmeno con noi pochi rimasti nel gruppo! Ma che amarezza pensavo proprio di fare qualcosa di buono per il paese e per i cittadini, ma mi deve davvero ricredere.
Esatto, proprio cosi sono andate le cose (come dice il commento del 25 ott. alle ore 23,25), dopo aver capito con chi si doveva avere a che fare, i primi se ne sono andati, subito dopo hanno pensato bene il triunvirato di epurare chi non la pensava come loro e alla fine è stato epurato uno del triunvirato perché voleva comandare troppo e non fare un tubo ed ecco chi è rimasto, ognuno tragga le proprie conclusioni di una semplicità disarmante.
la didascalia a titolo di questo blog dice: NON POSSIAMO TORNARE INDIETRO E CAMBIARE IL PASSATO MA POSSIAMO ANDARE AVANTO SCRIVENDO UN NUOVO FUTIRO" ebbene sono una che aveva caldamente tifato per cambiamento nel 2013, sono rimasto deluso, non molliamo riproviamo e tentiamo un nuovo obiettivo per il bene comune di tutti.
sig. sindaco, oggi sui media lei si lamenta della mancanza di assegnazione LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI ebbene, meno male! son uno che è stato da troppo tempo sfruttato e non solo a Villa d'Adda provi le a farlo, innanzitutto si dimetta e faccia veramente un lavoro socialmente utile. LE CENE CHE AVETE OFFERTO NON SO CON QUALI SOLDI, IO ME NE FREGO, MANGIO BENISSIMO ANCHE A CASA MIA, ALMENO NON HO DA DIGERIRE ANCHE VOI AMMINISTRATORI MAGNONI.
sul Giornale di Merate odierno il sindaco si lamenta che l'INPS ha sospeso le chiamate dei lavoratori socialmente utili, a Villa d'Adda succede che chiamano lavoratori a costo zero perché in stato di mobilità e lasciano a casa lavoratori disoccupati e che il comune aiuta economicamente con assegni mensili. Non è ora di chiamare costoro a lavorare per il comune? Io comune ti aiuto economicamente e tu vieni da me a lavorare, ma a lavorate non a dire - ho mal di schiena - io per il comune mi sono rotto la schiena per evitare che mi denunciasse per rifiuto in lavoro socialmente utile e che mi sospendessero quel misero assegno di mobilità. Fateli lavorare questi disoccupati che aiutate con assegni e ogni ben di dio. Un fatto è che l'ufficio sociale non parla con l'ufficio tecnico per usufruire di questa manovalanza fannullona.
Adesso ci chiamiamo tutti fuori, visto come la situazione si sta delineando nei suoi contorni più reali anche se un pò troppo crudeli... e se andassimo a riprendere le parole, le convinzioni che pochi anni fa erano la bandiera del gruppo, diciamo alla fine del 2012... Non sembrate dei sedicenni alla prima cotta... cos'è successo? solo errori di valutazione? Cosa ci avete fatto? Ci meritavamo tanto? Spero ve ne siate resi conto...Per Favore non riprovateci. Grazie.
Caro amico, spiace constatare che forse non hai letto con attenzione il nostro comunicato. Abbiamo fondato El@ perchè eravamo convinti fosse necessario rinnovare il quadro politico locale su basi diverse rispetto alle precedenti. Il nostro obiettivo era superare l'angusto spazio del partito travestito da lista civica per fare spazio ad una vera lista civica dove persone anche di diverse provenienze partitiche si confrontassero sulle cose da fare. A conferma di questo ti incollo il manifesto di El@ che NOI abbiamo scritto e di cui siamo fermamente convinti si possa e si debba rifondare un nuovo modo di fare politica:
"El@ nasce nel febbraio 2008 da un gruppo di cittadini che, stanchi di subire le scelte di pochi, hanno deciso di impegnarsi per migliorare la qualità della vita nel nostro Paese.
L’OBIETTIVO che ci siamo prefissati era, ed è, quello di porre al centro del nostro agire politico IL CITTADINO, i suoi bisogni, le sue aspettative.
Il METODO che abbiamo adottato è quello dell’ascolto dei bisogni della nostra gente, del dialogo con le persone ragionevoli e del confronto serrato sui problemi con le altre forze politiche.
Lo SCOPO del nostro agire è sempre stato quello di anteporre l’interesse comune a quello di parte, consci del fatto che ogni euro speso male dal Comune è un affronto ed un oltraggio al cittadino.
Con grande impegno, in questi anni abbiamo cercato di rappresentare al meglio l’interesse della comunità, di rendere l’ amministrazione efficiente, trasparente, parsimoniosa e, soprattutto, rispettosa dei diritti di tutti. segue in altro post perchè il sistema non accetta commenti troppo lunghi. Veniero Arrigoni
La nostra è stata una dura battaglia per far emergere la legalità, l’uguaglianza, la lotta allo spreco del danaro pubblico (nelle pagine che seguiranno troverete ampia dimostrazione delle nostre tesi).
Vorremmo ricordare una cara persona che ci ha lasciato prematuramente: FRANCESCO ARRIGONI – tanti di voi l’avranno conosciuto con l’appellativo de “il giornalista”, “quello del blog di TERRADADDA”: apparentemente burbero, era un grande idealista, che ha fatto del suo impegno una battaglia per far trionfare la legalità.
A lui va il nostro ringraziamento per aver condiviso il nostro progetto, essere stato uno di noi, averci trasmesso il suo grande senso di rispetto per la cosa pubblica.
Un sentito ringraziamento anche ai Consiglieri Comunali che, oltre al compianto FRANCESCO ARRIGONI, in questi cinque anni ci hanno rappresentato con serietà e competenza: GIANFRANCO CATTANEO, ANTONIO POSA, FABIO VILLA, STEFANO CASTELLETTI, MASSIMILIANO BIFFI.
A loro vanno la nostra riconoscenza ed il CALOROSO INVITO A CONTINUARE A RAPPRESENTARCI.
Oggi, a pochi mesi dalle nuove elezioni amministrative, siamo qui a segnalarvi la nostra disponibilità a continuare il nostro impegno, con coerenza, dedizione e serietà, per costruire un patto di fiducia con Voi, consolidato dall'obiettivo di realizzare cose concrete e positive per la nostra comunità... per Villa d’Adda.
Per questo vogliamo rivolgere un appello a tutte le donne e gli uomini che sono stanchi di un modo di far politica, che li relega ad essere sudditi del “tiranno” di turno, a farsi avanti, a portare il loro contributo in idee e progetti, per dare un futuro ed una vivibilità a questo paese, ormai degradato a squallida periferia.
PERCHÉ vogliamo che:
nella nostra lista civica prevalga il dialogo e la ricerca di proposte da parte di tutti i propri componenti sia un “valore aggiunto”. la bussola del nostro impegno siano l’umiltà, la coerenza, l’onestà, la trasparenza e non il personalismo, e l’ambizione di apparire.
PERCHÉ questa lista civica non è una lista senza bandiera... ma è una lista con più bandiere, ognuna delle quali può portare il proprio contributo.
PERCHÉ i cittadini che compongono la lista El@ abbiano come comune aspirazione quella di fare qualcosa di utile per il proprio paese, mettendosi in gioco per esso, riversandovi le proprie conoscenze ed esperienze, le proprie idee ed il proprio entusiasmo.
PERCHÉ il nostro scopo è il BUON GOVERNO del nostro paese.
PERCHÉ... la nostra guida è il BUONSENSO...
Se ritieni che nel nostro agire post elezioni, abbiamo tradito nel nostro agire questi precetti diccelo e dimostracelo. Come sempre noi siamo disponibili al confronto ed al dialogo, ma non all'imposizione. Veniero Arrigoni
... il risultato è sotto gli occhi di tutti... e purtroppo, Questo è il risultato che piaccia o no...o ce n'è un'altro che non riesco a vedere? Mi faccia sapere. Grazie.
Domanda da un milione di dollari! Da girare a Posa ,Biffi e soci ora al potere,non certo a chi è stato cacciato proprio perché portava avanti la linea di ARRIGONI.
Bene avete fatto a cantargliele a questo burlino semiacculturato che pensa di essere padrone non solo del paese,ma anche della Vito dei suoi abitanti. Auguriamogli con tutto il cuore che tutte le stupidate che sta facendo gli tornino indietro con gli interessi.
RispondiEliminaMa non calcolatelo neanche, questi saranno spazzati via come ........e non si ricorderà più nessuno volutamente perché i danni provocati saranno sempre davanti ai nostri occhi, vendono aria fritta e non hanno finora combinato nulla di buono, solo lavoretti vari che nei tempi passati venivano tranquillamente fatti senza strombazzature varie e con poco spreco di soldi, a casaaaaaaaaa.......Non vanno da nessuna parte in questo modo, dispiace solo che ancora una volta Villa d'Adda rimane indietro anni luce!
RispondiEliminaHai perfettamente ragione ed avete fatto bene a rispondere a tono a questo "borgataro da strapazzo" che spaccia per sue cose che fanno gli altri.Mi spiace soltanto che un movimento che aveva saputo creare entusiasmo e speranza nei cittadini si si rivelato peggio di quello che c'era prima. Mi spiace dirvelo ma personaggi di tal fatta erano noti in paese per la loro arroganza. A proposito circola voce che, nel fare e disfare ed inventarsi le opere pubbliche, i nostri amministratori abbiamo fatto grandi zappate nel bilancio con la brutta prospettiva che per mettere pezze alle loro ca.... l'anno prossimo i villadaddesi debbano pagare più tasse. Forse questo è uno dei motivi per cui Posa ha improvvisamente abbandonato la barca. Che dirà poi il Dr. Villa nei suoi comizi elettorali??? o anche lui tace per il pezzo di pane che gli metteranno in bocca. Meditate gente.
RispondiEliminaDr.Villa,almeno una volta abbi il coraggio di rispondere!
EliminaPerché improvvisamente sei diventato un docile agnellino? Il chiosò ti ha messo la catena al collo e tu non osi più emettere nemmeno un timido belato
Ma dove tieni il tuo orgoglio,sotto le scarpe?
finalmente siete usciti allo scoperto, spiegateci però come sono andate veramente le cose, tutti e tre impegnatissimi e per quello che dicevate ci credevate veramente a questo nuovo gruppo amministrativo, perché vi hanno estromesso? perché non c'è stato filing con l'amministrazione? loro dicono che il potere logora chi non ce l'ha, non potevate entrare nel gruppo consigliare e portare avanti le idee che proponevate senza delegare? spiegateci, perché dopo di voi è fuggito Posa?
RispondiEliminaNon c'è nulla da spiegare,perché i fatti sono evidenti e conosciuti da molti.
EliminaIl sindaco con inaudita prepotenza ha preteso che dopo la sua elezione tutti si sottomettessero ai suoi ordini e lui fosse considerato l'unico capo del gruppo.
Naturalmente in questo passaggio Posa lo ha sostenuto,anzi lo ha spronato a buttar fuori dal gruppo chi non si inchinava ai voleri del chioso.
Naturalmente questi tre,considerati di spicco e quindi di grande fastidio per chioso,Posa e Cattaneo,sono stati subito radiati dal gruppo e con loro ne sono usciti altri.
Ma siccome loro erano troppo di fastidio,il triumvirato ha pensato bene di isolarli il più possibile,non pensando che invece loro avrebbero continuato a difendere e far valere i principi del gruppo.in seguito può darsi che Posa si è accorto che stavano correndo troppo sul filo del rasoio e temendo troppe brutte figure e non riuscendo più a gestire la situazione se ne è scappato a gambe levate. Ciò che invece hanno avuto paura a fare altri,come Villa e Mazzoleni. E fu così che Biffi e Cattaneo iniziarono il loro duonvirato.
come sono andate le cose? chiedevamo più trasparenza, più condivisione, più partecipazione nelle scelte, più legalità e democrazia, eravamo stanchi dei telegiornali delle cose fatte, nel opuscolo distribuito dagli amministratori non ho visto scelte innovative e strategiche per questo paese, artigianato industria e commercio ormai collassati da una crisi che non trova sbocchi, molti cittadini disoccupati e il comune esegue e dice che ha fatto tanto per le scuole: lavato le tende? sentieri: tagliato l'erba? stradine dissestate: muretti ricostruiti? ma questo è ordinaria amministrazione. Nella torre dove El@ contestava lo spreco di Adelvalda, hanno peggiorato le scelte, i conti amministrativi peggiorati, nessuna innovazione ma anche nessuna compartecipazione della cittadinanza nell'amministrare il pubblico. Sono diventate loro anche le santelle che da secoli ci sono sul territorio. Gli investimenti che El@ proponeva sono stati stravolti da due o tre personaggi declassando qualsiasi obiezione di chicchessia. Questo non è partecipazione ma è imposizione.
EliminaGi.Gi.
oltre a voi tre, dove sono finiti gli altri? Castelletti, Massimiliano chioso, forse se ne sono andati prima perché non condividevano e hanno visto prima di voi come sarebbero andate le cose? molti altri sostenitori di El@ non parlano più di questi amministratori, troppi galli nel pollaio?
RispondiEliminaMa la parola Sfiducia il vostro gruppo non la conosce. Sfiducia - commissariamento- elezioni.
RispondiEliminaMeglio andarsene che stare lì a fare che cosa, i fantocci di qualcuno, ammesso che li sappiano manovrare? A casa più presto possibile, sono uno dei tanti che è profondamente deluso di come stanno amministrando senza un minimo di confronto con nessuno, nemmeno con noi pochi rimasti nel gruppo! Ma che amarezza pensavo proprio di fare qualcosa di buono per il paese e per i cittadini, ma mi deve davvero ricredere.
RispondiEliminaEsatto, proprio cosi sono andate le cose (come dice il commento del 25 ott. alle ore 23,25), dopo aver capito con chi si doveva avere a che fare, i primi se ne sono andati, subito dopo hanno pensato bene il triunvirato di epurare chi non la pensava come loro e alla fine è stato epurato uno del triunvirato perché voleva comandare troppo e non fare un tubo ed ecco chi è rimasto, ognuno tragga le proprie conclusioni di una semplicità disarmante.
RispondiEliminala didascalia a titolo di questo blog dice: NON POSSIAMO TORNARE INDIETRO E CAMBIARE IL PASSATO MA POSSIAMO ANDARE AVANTO SCRIVENDO UN NUOVO FUTIRO" ebbene sono una che aveva caldamente tifato per cambiamento nel 2013, sono rimasto deluso, non molliamo riproviamo e tentiamo un nuovo obiettivo per il bene comune di tutti.
RispondiEliminaSignor sindaco,faccia un lavoro SOCIALMENTE UTILE: si dimetta!
RispondiEliminaHa già combinato abbastanza disastri.
sig. sindaco, oggi sui media lei si lamenta della mancanza di assegnazione LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI ebbene, meno male! son uno che è stato da troppo tempo sfruttato e non solo a Villa d'Adda provi le a farlo, innanzitutto si dimetta e faccia veramente un lavoro socialmente utile. LE CENE CHE AVETE OFFERTO NON SO CON QUALI SOLDI, IO ME NE FREGO, MANGIO BENISSIMO ANCHE A CASA MIA, ALMENO NON HO DA DIGERIRE ANCHE VOI AMMINISTRATORI MAGNONI.
RispondiEliminasul Giornale di Merate odierno il sindaco si lamenta che l'INPS ha sospeso le chiamate dei lavoratori socialmente utili, a Villa d'Adda succede che chiamano lavoratori a costo zero perché in stato di mobilità e lasciano a casa lavoratori disoccupati e che il comune aiuta economicamente con assegni mensili. Non è ora di chiamare costoro a lavorare per il comune? Io comune ti aiuto economicamente e tu vieni da me a lavorare, ma a lavorate non a dire - ho mal di schiena - io per il comune mi sono rotto la schiena per evitare che mi denunciasse per rifiuto in lavoro socialmente utile e che mi sospendessero quel misero assegno di mobilità. Fateli lavorare questi disoccupati che aiutate con assegni e ogni ben di dio. Un fatto è che l'ufficio sociale non parla con l'ufficio tecnico per usufruire di questa manovalanza fannullona.
RispondiEliminaAdesso ci chiamiamo tutti fuori, visto come la situazione si sta delineando nei suoi contorni più reali anche se un pò troppo crudeli... e se andassimo a riprendere le parole, le convinzioni che pochi anni fa erano la bandiera del gruppo, diciamo alla fine del 2012... Non sembrate dei sedicenni alla prima cotta... cos'è successo? solo errori di valutazione? Cosa ci avete fatto? Ci meritavamo tanto? Spero ve ne siate resi conto...Per Favore non riprovateci. Grazie.
RispondiEliminaCaro amico, spiace constatare che forse non hai letto con attenzione il nostro comunicato.
EliminaAbbiamo fondato El@ perchè eravamo convinti fosse necessario rinnovare il quadro politico locale su basi diverse rispetto alle precedenti. Il nostro obiettivo era superare l'angusto spazio del partito travestito da lista civica per fare spazio ad una vera lista civica dove persone anche di diverse provenienze partitiche si confrontassero sulle cose da fare. A conferma di questo ti incollo il manifesto di El@ che NOI abbiamo scritto e di cui siamo fermamente convinti si possa e si debba rifondare un nuovo modo di fare politica:
"El@ nasce nel febbraio 2008 da un gruppo di cittadini che, stanchi di subire le scelte di pochi, hanno deciso di impegnarsi per migliorare la qualità della vita nel nostro Paese.
L’OBIETTIVO che ci siamo prefissati era, ed è, quello di porre al centro del nostro agire politico IL CITTADINO, i suoi bisogni, le sue aspettative.
Il METODO che abbiamo adottato è quello dell’ascolto dei bisogni della nostra gente, del dialogo con le persone ragionevoli e del confronto serrato sui problemi con le altre forze politiche.
Lo SCOPO del nostro agire è sempre stato quello di anteporre l’interesse comune a quello di parte, consci del fatto che ogni euro speso male dal Comune è un affronto ed un oltraggio al cittadino.
Con grande impegno, in questi anni abbiamo cercato di rappresentare al meglio l’interesse della comunità, di rendere l’ amministrazione efficiente, trasparente, parsimoniosa e, soprattutto, rispettosa dei diritti di tutti.
segue in altro post perchè il sistema non accetta commenti troppo lunghi.
Veniero Arrigoni
segue 2^ parte
EliminaLa nostra è stata una dura battaglia per far emergere la legalità, l’uguaglianza, la lotta allo spreco del danaro pubblico (nelle pagine che seguiranno troverete ampia dimostrazione delle nostre tesi).
Vorremmo ricordare una cara persona che ci ha lasciato prematuramente: FRANCESCO ARRIGONI – tanti di voi l’avranno conosciuto con l’appellativo de “il giornalista”, “quello del blog di TERRADADDA”: apparentemente burbero, era un grande idealista, che ha fatto del suo impegno una battaglia per far trionfare la legalità.
A lui va il nostro ringraziamento per aver condiviso il nostro progetto, essere stato uno di noi, averci trasmesso il suo grande senso di rispetto per la cosa pubblica.
Un sentito ringraziamento anche ai Consiglieri Comunali che, oltre al compianto FRANCESCO ARRIGONI, in questi cinque anni ci hanno rappresentato con serietà e competenza: GIANFRANCO CATTANEO, ANTONIO POSA, FABIO VILLA, STEFANO CASTELLETTI, MASSIMILIANO BIFFI.
A loro vanno la nostra riconoscenza ed il CALOROSO INVITO A CONTINUARE A RAPPRESENTARCI.
Oggi, a pochi mesi dalle nuove elezioni amministrative, siamo qui a segnalarvi la nostra disponibilità a continuare il nostro impegno, con coerenza, dedizione e serietà, per costruire un patto di fiducia con Voi, consolidato dall'obiettivo di realizzare cose concrete e positive per la nostra comunità... per Villa d’Adda.
Per questo vogliamo rivolgere un appello a tutte le donne e gli uomini che sono stanchi di un modo di far politica, che li relega ad essere sudditi del “tiranno” di turno, a farsi avanti, a portare il loro contributo in idee e progetti, per dare un futuro ed una vivibilità a questo paese, ormai degradato a squallida periferia.
PERCHÉ vogliamo che:
nella nostra lista civica prevalga il dialogo e la ricerca di proposte da parte di tutti i propri componenti sia un “valore aggiunto”.
la bussola del nostro impegno siano l’umiltà, la coerenza, l’onestà, la trasparenza e non il personalismo, e l’ambizione di apparire.
PERCHÉ questa lista civica non è una lista senza bandiera... ma è una lista con più bandiere, ognuna delle quali può portare il proprio contributo.
PERCHÉ i cittadini che compongono la lista El@ abbiano come comune aspirazione quella di fare qualcosa di utile per il proprio paese, mettendosi in gioco per esso, riversandovi le proprie conoscenze ed esperienze, le proprie idee ed il proprio entusiasmo.
PERCHÉ il nostro scopo è il BUON GOVERNO del nostro paese.
PERCHÉ... la nostra guida è il BUONSENSO...
Se ritieni che nel nostro agire post elezioni, abbiamo tradito nel nostro agire questi precetti diccelo e dimostracelo. Come sempre noi siamo disponibili al confronto ed al dialogo, ma non all'imposizione.
Veniero Arrigoni
... il risultato è sotto gli occhi di tutti... e purtroppo, Questo è il risultato che piaccia o no...o ce n'è un'altro che non riesco a vedere? Mi faccia sapere. Grazie.
EliminaSindec, va a casa così ci fai un grosso piacere e fai risparmiare ai cittadini il tuo lauto stipendio, vai che è ora.
RispondiEliminaQuesti tutto fanno tranne quello che avevano detto e strombazzato in campagna elettorale, mai visto tanta incompetenza.
RispondiEliminaSe Fracesco Arrigoni era cosi bravo, perche' dopo la sua denuncia sull'inquinamento della cava volevate espellerlo dal gruppo El@?
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EliminaDomanda da un milione di dollari!
RispondiEliminaDa girare a Posa ,Biffi e soci ora al potere,non certo a chi è stato cacciato proprio perché portava avanti la linea di ARRIGONI.
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