Bancomat prosciugati, i consigli della polizia per evitare la truffa
Il sistema messo in azione dai malviventi, si baserebbe sull'inserire, sulla porta di uscita, un altro illecito apparecchio dove l’utente, nell’introdurre la tessera per uscire, azionerebbe automaticamente, con la strisciata del proprio bancomat, la copia di tutti i dati della banda magnetica e la sua pericolosa copia e clonazione
È allarme in tutte le città italiane per l’ultima truffa ai danni dei cittadini messa in pratica da una banda specializzata capace di sottrarre tutti i contanti presenti sul bancomat. Lo scopo è di derubare la vittima dei suoi risparmi, estorcendo i dati della sua carta bancomat senza neanche che se ne possa accorgere. Numerose le segnalazioni alla polizia arrivate soprattutto da Napoli, ma la truffa, sarebbe stata effettuata anche in altre città.
La truffa messa in azione, in quest’ultimo periodo, ai danni dei possessori di bancomat, non riguarderebbe gli sportelli bancari posti all’esterno delle filiali, ma quelli posti al suo interno. In pratica, quando la vittima si reca all’interno dell’area predisposta al prelievo, è tenuta a strisciare la propria carta nell’apposita feritoia, successivamente per poter uscire, normalmente, basta premere un bottone che apre automaticamente la porta.
È proprio in quest’ultima fase che l’utente deve prestare molta attenzione in quanto, il sistema messo in azione dai malviventi, si baserebbe sull’inserire, sulla porta di uscita, un altro illecito apparecchio dove l’utente, nell’introdurre la tessera per uscire, azionerebbe automaticamente, con la strisciata del proprio bancomat, la copia di tutti i dati della banda magnetica e la sua pericolosa copia e clonazione.
La polizia, in questi giorni, sta studiando i sistemi di clonazione messi in atto dai malviventi, indagando sulle modalità di duplicazione in tutta Italia. Sono numerose le denunce arrivate ai vari comandi di polizia e in particolar modo del capoluogo campano che hanno fatto mettere in allerta gli investigatori che non escludono la possibilità di estensione del fenomeno in tutte le città italiane.
L’invito delle forze dell’ordine è quello di chiamare immediatamente il 113 in caso di anomalie riscontrate da parte degli utenti all’interno dei locali delle banche e di fare molta attenzione ad eventuali nuovi dispositivi ritenuti impropri per l’uscita. #Truffa del bancomat #clonazione carta bancomat
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