In vista delle prossime elezioni amministrative, il Giornale di Merate indaga sulle possibili candidature.
La scorsa settimana Gianfranco Biffi, ex sindaco di Villa d’Adda (sfiduciato dal consiglio comunale nella scorsa primavera dopo il voto negativo sul conto consuntivo 2015 e sul bilancio di previsione 2016) ha reso nota la sua partecipazione alle prossime elezioni e ha specificato che proseguirà la sua collaborazione con il suo ex vice Cattaneo.
Ricordiamo che l’amministrazione Biffi & Cattaneo è stata sfiduciata perché nel corso della gestione del bilancio dell’anno 2015 aveva prodotto ben cinque debiti fuori bilancio e sforato - unico comune bergamasco - il patto di stabilità, che è costato alle nostre tasche una sanzione di 80.000,00 euro.
Nell’articolo di questa settimana, il Giornale di Merate propone un’intervi-sta ad Antonio Posa, uno dei soci fondatori di El@ e tra i più attivi del gruppo ai tempi della minoranza con il compianto Arrigoni Francesco e Castelletti Stefano, nonché ex vice sindaco, assessore ai servizi sociali e al bilancio sfiduciato da Biffi.
Posa conferma quanto già da tempo il gruppo dei cosiddetti dissidenti avevano denunciato: arroganza, presunzione, superficialità nella gestione del Comune e del gruppo.
È stata una miscela esplosiva, che, già dopo qualche mese dall’insediamento, ha minato alle fondamenta la solidità del gruppo e ha obbligato chi interpretava l’impegno amministrativo con coerenza a porsi su posizioni autonome rispetto alle scelte di Biffi & Cattaneo.
Ricordiamo a tal proposito la mai completamente chiarita vicenda dell’Assessore incompatibile, la scelta di cedere le reti tecnologiche del gas metano senza consultare i consiglieri di maggioranza, le meschine affermazioni del sindaco sul patto di stabilità per minimizzare la sua incapacità gestionale, i debiti fuori bilancio, i parcheggi che franano.
Certo: Biffi e Cattaneo sono stati bravi ad asfaltare le strade, ma questo non basta. Qualcuno dovrebbe spiegarci quale grande sforzo, guizzo di innovazione e cambiamento ci siano nello stendere qualche camion di bitume sulle strade dissestate.
Insomma, è innegabile che siano stati bravi a svolgere la normale amministrazione, ma questo è avvenuto creando debiti che ricadranno sulle future generazioni. Basta leggersi, anche superficialmente, gli atti allegati al bilancio per rendersi conto che, nei prossimi anni, i villadaddesi saranno costretti a ripianare scelte sbagliate costate circa 300.000,00 euro.
Allora brava Martina Arrigoni, che in tempi non sospetti, da sola contro tutti, ha denunciato gli errori della maggioranza. Brava la minoranza di Insieme per Villa d’Adda, che ha fatto una opposizione onesta alle scelte di Biffi & Cattaneo. Bravo Antonio Posa, che ha riconosciuto i suoi errori, ha chiesto scusa e ora garantisce il suo impegno nella battaglia della difesa della salute dei cittadini per conoscere la qualità dell’aria che respiriamo.
A proposito del discorso asfaltature strade effettuate da Biffi e Cattaneo,perché non li invitate a fare un giretto per vedere lo stato attuale di queste strade?
RispondiEliminaAlcune già hanno l'asfalto che si sgretola e si stanno formando delle buche.
Bel lavoro,proprio!
A mio parere,per le prossime elezioni,pur presentando delle liste,farei in modo che vadano ancora loro ad amministrare,perché così si ritroveranno a dover risanare tutte le vaccate che hanno combinato e,soprattutto,dovranno pagare di tasca propria i soldi sprecati in opere inutili.
RispondiEliminaE con una opposizione con sodi attributi sicuramente i reduci Biffi e company si ritroveranno con delle bruttissime gatte da pelare.
Se fossi Biffi & Cattaneo qualche preoccupazione l'averi. E' pur vero che loro sono bravi... a fare disastri del resto hanno perso per strada (in ordine cronologico): Biffi Massimiliano,Castelletti Stefano (consiglieri Comunali della passata mandatura); Arrigoni Veniero, Centurelli Giuseppe, Locatelli Gaetano, Viscardi Luigi (componenti del gruppo); Arrigoni Martina, Posa Antonio e Bulla Chiara (consiglieri comunali e candidati della lista El@). Se così tante persone valide se ne sono andate perchè non hanno condiviso il modo di agire della coppia Biffi & Cattaneo una ragione seria ci sarà. Auguro a loro che in campagna elettorale non vengano fuori gli scheletri dall'armadio tipo appalto torre, manca all'appello l'ultima rata di contributi della regione - si dice circa 100.000 euro - per gravi errori procedurali; le multe ed il ripristino del parcheggio al traghetto; i soldi della penale per aver sforato il patto di stabilità etc.etc.). Vorrei vedere cosa diranno i villadaddesi quando saranno edotti nel dettaglio delle questioni.
RispondiEliminami aspetto un altra lista niente di rosso o di verde o blu.. ma solo l interesse dell paese a prescindere dall appartenenza politica occorre rimboccarsi le maniche e far ripartire villa d adda sarà una sfida al limite dell impossibile e per questo cè bisogno di gente veramente capace e sappiamo tutti che queste persone ci sono ma devono unirsi....forza e coraggio
RispondiEliminaMa perché non fate uno speciale sugli sprechi fatti magari dando spazio a eventuali repliche degli interessati?
RispondiEliminaVero! Perché non ci fate uno schema chiaro che metta in evidenza tutti gli sprechi dell'amministrazione Biffi,elencando con chiarezza il tipo di intervento,la spesa sostenuta e l'eventuale rimborso richiesto dallo stato a questi campioni dello spreco?
EliminaFate sapere alla gente di Villa d'Adda quanti debiti questi incapaci hanno accumulato e che dovranno essere pagati da tutti noi.
parlare e non sapere brutta cosa
RispondiEliminatutti i commenti fatti sono solo parole al vento tutta la documentazione e a portata di tutti basta alzare il culo e andarla a leggere
RispondiEliminaPrima pappa e ciccia. Quelle cose di cui lo accusate le ha fatte insieme a voi.
RispondiEliminaTogliti le fette di salame che hai sugli occhi,amico di Chioso e Catane e documentati bene.
EliminaVedrai che tutte le cafonate che li hanno portati al fallimento le hanno fatte da soli infischiandosene dei consigli degli altri consiglieri.
Anzi,la loro risposta-tipo era sempre una ed una sola:"RUMP MIA I BALE".
Come a dire "QUI COMANDIAMO NOI E CIÒ CHE DECIDIAMO NOI VA BENE E NON SI DISCUTE!"
Io penso sia un diritto di noi appassionati lettori del tuo hlog e comunque fuduciiosi in te avere un dettaglio e scgema chiaro drgli sprechi.
RispondiEliminaSe lei,egregio lettore(o lettrice) segue da tempo questo blog avrà avuto modo di leggere in più occasioni diversi post dettagliatamente riferiti al quesito che pone.
EliminaBasta quindi che scorra a ritroso i post del blog per trovare risposte dettagliate,documentate ed esaurienti.
ma smettetela e analizzate le persone della nuova lista....sempre più in basso
RispondiEliminasolo calunnie .... per arrivare al potere bisogna essere non gettare calunnie......
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