“VALLE” DEI FUOCHI: precisazioni e consigli per difendersi.

Riportiamo il testo della segnalazione postata su Facebook nel gruppo “Sei di Villa d’Adda anche tu se…” da una nostra concittadina esasperata dal comportamento incivile di gente irresponsabile.

Sono di villa d'Adda medio alta, chiedo cosa dovrei fare che è già iniziata la stagione dei falò serali/notturni dove credo si bruci anche immondizia. Mi entra il fumo dalle finestre che di questi tempi si comincia a tenere aperte e che invece di aria fresca e sana, respiro chissà cosa. La storia va avanti da anni anche perché al buio non si riesce ad andare per cercare da dove viene il fumo. Ora mi chiedo, dovrò chiamare i vigili del fuoco o la ASL per far smettere a chi credo comunque chi sia di fare questo stillicidio quasi tutti i sabati sera inoltrata -?

Spiace prendere atto che un consigliere in carica non ricordi che solo qualche un mese fa è stato approvato un regolamento che disciplina la fattispecie. Ancora una volta non possiamo fare altro che prendere atto della superficialità con la quale vengono adottati gli atti comunali.

Il Consiglio Comunale di Villa d’Adda con delibera n. 7 del 16.02.2018 si è dotato di un nuovo regolamento per la polizia urbana.

L’art. 6 del regolamento recita: Incendi ed esalazioni moleste.

1. Al fine di prevenire situazioni di pericolo, al di fuori degli spazi espressamente dedicati allo scopo o senza autorizzazione, è vietato effettuare accensioni anche potenzialmente pericolose con energia elettrica, fuochi o altro, gettare oggetti accesi e liquidi infiammabili.
2. E’ vietato l’incendio di rifiuti sia in area pubblica sia privata nonché la combustione all’aperto di sostanze varie consistenti in scarti di lavorazione.
3.  È parimenti vietato compiere atti o detenere materiale che possa costituire pericolo di incendio anche per edifici o aree private, fatte salve le norme in materia di prevenzione incendi.

L’autorità preposta al rispetto del regolamento è il Sindaco, che in questo caso dovrebbe emettere una ordinanza che vieta l’accensione di fuochi. I comportamenti scorretti sono sanzionati con sanzioni da 50 a 500 euro (art. 27 del regolamento).

Lo stesso Sindaco dovrebbe poi vigilare sul rispetto dell’ordinanza con l’ausilio del personale di polizia locale e/o forze dell’’Ordine.

Chiaro è che se il problema è grave, come pare emergere dalla segnalazione della signora e di alcuni altri abitanti della zona, si potrebbero fare controlli ed indagini più approfondite per l’individuazione dei responsabili.

Una cosa è certa. Si può fare tutto solo se si vuole.

Ai cittadini esasperati dal comportamento incivile suggeriamo di scrivere una lettera, magari sottoscritta da più persone, che segnalano i fatti, recapitarla con posta certificata o raccomandata a mano o raccomandata A.R. ai seguenti indirizzi:

·         Sindaco di Villa d’Adda

·         Comandante Consorzio intercomunale di polizia locale Monte Canto

·         Comandante Stazione Carabinieri di Calusco d’Adda

Se poi volete segnalare i fatti anche alla minoranza, che a Villa d’Adda si fa sentire e molto, inserite anche nella lista il capogruppo della lista Filadda sig. Scacchetti Giulio.

Dopo una dettagliata descrizione dei fatti concludete con una formula di questo tipo:

Si chiede pertanto l’intervento delle Autorità in indirizzo ognuno per le proprie competenze, al fine di porre fine a questo irresponsabile, illegale e dannoso comportamento.

Si chiede, inoltre, di tenere informati gli scriventi sulle azioni intraprese.

Ringraziando si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.

In bocca al lupo.