Bilancio mai approvato: commissariato il Comune di Villa d’Adda
Il Consiglio comunale di Villa d’Adda non ha provveduto, entro il termine del 30 aprile 2016, all’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 e del rendiconto al bilancio 2015.
Conseguentemente, a termini di legge, il Prefetto di Bergamo ha diffidato i componenti del Consiglio comunale ad approvare nel termine di venti giorni, con scadenza 14 giugno 2016, il bilancio 2016 ed il rendiconto 2015.
Nella seduta dell’8 giugno 2016, il Consiglio ha nuovamente respinto – con quattro voti a favore e quattro contrari – le proposte di deliberazione per l’approvazione dei predetti documenti economici.
Pertanto, il Prefetto Francesca Ferrandino, essendo scaduto infruttuosamente il termine entro cui adempiere, ha nominato il Commissario per l’amministrazione del suddetto Comune, ai sensi dell’art. 141 – comma 1, lett. c) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nella persona del Viceprefetto Vicario Francesca Iacontini.
Cade così l’amministrazione Gianfranco Biffi, eletto nel 2013 con la lista civica El@ e il 50,63% dei voti.
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da l'Eco di Bergamo,23 giugno 2016
Quindi è andata come la legge prevede. Stride con l'editto firmato dai consiglieri dissidenti forse perchè presi a sventare complotti che non ci sono mai stati, se non nelle teste di alcuni.
RispondiEliminail complotto c'era, o almeno provavano a starci ancora qualche mese.
EliminaSicuramente avevano ancora un po' di affari di loro da sistemare prima di chiudere bottega.
Eliminabasta finalmente è finita questa telenovela da quattro soldi!
RispondiEliminaIl primo commento l'ha capito solo lui che l'ha scritto (forse)!
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