Stando a quanto riporta il Giornale di Merate,non sembra ci sia un grande accordo tra Sindaco e l'Assessore Posa....
VAIVILLADADDA!
Questo blog intende essere un aiuto a tutti i cittadini di Villa d'Adda nell'informazione su quanto avviene nel nostro paese in particolare,ma anche nella nostra Provincia e nel mondo in generale. Saremo specialmente attenti alle segnalazioni che i nostri concittadini ci faranno pervenire riguardo a tutto quanto concerne in modo particolare la vita quotidiana dei villadaddesi.
VAIVILLADADDA
VAI,VILLA D'ADDA! Costruisci il tuo futuro...
Non hanno nemmeno il coraggio di dire la verità. Tutti sanno a Villa d'Adda che i motivi veri sono altri, tra l'altro confermati anche da persone interne al gruppo. Che miseria come i bambini negano l'evidenza. Speriamo che la minoranza ne sappia approfittare.
RispondiEliminaSarebbe interessante sapere chi sostituirà Posa alla destra del Sindaco e che ruolo giocherà Posa da adesso in avanti. Farà l'uomo nero contro i suoi ex commilitoni, rientrerà nei ranghi da buon soldatino, farà il sapientone come amava fare quando era in minoranza? Una cosa è certa. Politicamente ha fatto una figuraccia.
RispondiEliminaE se l'avesse fatto per ricattare politicamente il Sindaco?
RispondiEliminaLeggendo l'articolo sembra che i due non si parlino da settimane. Come avete segnalato in un precedente post i dissidi erano nell'aria. Confermati anche da dichiarazioni di alcuni esponenti del gruppo. Al di là delle miserie e delle meschinità politiche di queste comparse della politica locale un fatto é certo. I Villadaddesi non si meritano questo. VERGOGNATEVI
RispondiEliminaAl sindaco gli conviene andare a cercare nella sua ex-azienda un buon casco ad alta resistenza,perché mi sa tanto che ne avrà un grandissimo bisogno a breve termine.
RispondiEliminaChe magra figura. Il Capo ed il vice uno contro l'altro. Pontificavano cambiamenti epocali invece si stanno comportando peggio di povere comari isteriche. Bravi quelli che l'hanno capito e non si sono mischiati con questa marmaglia che pur di conservare un posto al sole in politica, ben retribuito, venderebbe anche quello che ha di più caro. Povera Lega, ti vantavi di aver fatto eleggere un condottiero invece hai fatto eleggere uno che fa fatica a capire quello che gli passa sotto il naso.
RispondiEliminaMa cosa dicono gli altri personaggi in cerca d' autore: Villa, Mazzoleni, Cattaneo? Dormono?. Non si vergognano della brutta figura che stanno facendo? hanno davvero la faccia tosta di stare in silenzio in cambio di un tozzo di pane??.
RispondiEliminaUna maggioranza politicamente scalcinata come questa non ha mai calcato la storia di Villa d'Adda.
caro Posa te ne vaiiiiiiiiiiiiiiiiii .......................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaE' la cosa più bella che potevi fare,visto che fino ad oggi non hai mai mantenuto ciò che hai detto
in campagna elettorale!! ma poi cosa dico !! Adesso ti denuncio ti querelo chi lo dirà?????
Dopo aver letto il giornale di merate, l' unica cosa che mi è venuta in mente, sono le parole che diceva emilio fede: "che figura di ....." Vergognatevi e andate a casa. Dimettetevi in blocco, via via..
RispondiEliminaIl naturale epilogo di un manipolo di arroganti che invece di lavorare per il bene del paese hanno manifestato da subito la loro brama di potere. Adesso sono rimasti in quattro attaccati alla sedia con la colla, fregandosene delle figuracce che fanno e dei danni che provocano. Bell'esempio del peggio della politica italiana. Alla faccia dei proclami di onestà, trasparenza e spirito di servizio. Cattaneo, Villa a voi che avete codiviso la filosofia di El@ , quella vera, quella politicamente onestà quella che lavorava sodo e a gratis, non vi fa schifo quello che sta succedendo? Quale è la vostra vera natura? Fatecelo sapere non fosse altro per rispetto in chi vi ha creduto e votato. In caso contrario sarete solo e soltanto dei piccoli quaquaraqua.
RispondiEliminaÈ arrivato il momento che anche chi nei consigli comunali fa scena muta alzando solamente la mano a mo' di burattino abbia un sussulto d 'orgoglio e apra finalmente la bocca per gridare forte:
EliminaPer gridare forte:"Sindaco, è ora di chiudere. Tutti a casa,che è meglio!"
EliminaNon ci sono parole per spiegare per quanto sta accadendo in questo comune in questo momento, mai successo niente di simile in tanti anni di politica, solo una volta successe che quando il Sindaco Mazzola vide che non era più possibile governare con la maggioranza che aveva, prese subito con grande dignità la decisione di andarsene prima della scadenza del mandato, per non lasciare il paese in balia di liti, invidie, diffamazioni ecc. ecc. che serpeggiavano all'interno della loro maggioranza. Ora considerato che siamo allo stesso livello è chiaro che non potete più andare avanti così perché quando si perde la stima l'un l'altro bisogna con dignità fare nello stesso modo dell'ex Sindaco Mazzola, diversamente si perde il rispetto di tutti, ma dico tutti anche di quelli che adesso dicono opportunisticamente che state facendo tutto bene e dopo alle elezioni prossime vi daranno il ben servito. Non attendete tutto questo, la moralità viene prima della politica ricordatelo, i nostri figli ci osservano, diamo buon esempio.
RispondiEliminaA differenza di questi, Alberto Mazzola aveva una dignità ed una storia politica. Questi sono solo dei fascisti e leghisti (per loro stessa ammissione) che come i loro capi non hanno né dignità né storia politica. A loro non interessa il BENE COMUNE, come hanno ampiamente dimostrato i loro capi ( Bossi e Fini), ma solo la posizione per vivere di rendita.
EliminaDottore Villa, ma quando capisci che li dentro sei considerato come il due di picche, abbi coraggio e dimettiti, dagli una lezione di vita, su coraggio ne va della propria dignità personale.
RispondiEliminaAi consiglieri veterani (per intenderci Franco Cattaneo e Dr. Franco Villa) di El@ 1.0: quella onesta, quella trasparente, quella che lavorava con disinteresse, dove l'armonia, il dialogo ed il confronto erano alla base della scelta di fare gruppo. Quella per la quale Francesco Arrigoni e Stefano Castelletti hanno dato l'anima per renderla visibile, credibile e seria. Quella per la quale tante altre persone, in silenzio, con passione e dedizione lavoravano senza secondi fini, senza sotterfugi per costruire un nuovo modo di far politica dove al centro c'erano le persone, le idee ed il rispetto, vorrei chiedere dove è finita la vostra coerenza?
RispondiEliminaMa quali dimissioni volontarie, quello secondo noi è stato defenestrato completamente perché voleva fare il capo supremo su tutti, ora toccherà a qualcun altro, perché il regista ora prenderà il suo posto e ne vedremo delle belle, peccato che il giovane non si sia accorto ancora DI NIENTE, magari se si consultava con il giovane Castelletti che si è tirato fuori giustamente in tempi non sospetti avrebbe avuto dei buoni consigli "perché tirarsi fuori", anche se non è mai troppo tardi.
RispondiElimina"Io ci tengo al mio paese", ma quale, non sicuramente a Villa d'Adda, via allora, andate a cercare il paese a cui tenete tanto!!!!!
RispondiEliminaMa sono proprio quelli veterani che non vogliono staccare il culo dalla cadegra, ora si sentono finalmente realizzati, perché tutti li salutano e poi vengono anche pagati da noi, mentre prima non se li ....... nessuno, ma torneranno presto con i piedi per terra e si faranno molto male nella caduta dall'alto, come è successo già a qualcuno.
RispondiEliminaLascia l'assessore " è una scelta personale" (sul giornale) la verità è che non l'ho sopportavano più neanche gli amici di merenda e quindi è stato invitato a togliere il disturbo, questa è la verità, la superbia e l'arroganza porta a questi effetti collaterali, ma non è ancora finita la storia, vedremo altro ancora.
RispondiEliminaCaro Posa,ti vantavi tanto quando MARTINA si mise all'opposizione ,dicendo a gran voce che il padre l'aveva messa in bocca ai leoni ORA MI CHIEDO TUUUUUUUUUUUUUUUUU in che bocca sei finito ..........................non mi resta che dire AH AH AH AH AH!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMa il giovane Daniele cosa ne pensa di quanto accade nel suo gruppo, è ancora convinto che valga la pena perdere il tempo togliendolo alla famiglia e alla sua persona, il quale conoscendolo non è molto contento di questa situazione venuta a crearsi, anzi pensavo che già da tempo avrebbe dovuto seguire l'esempio di Martina, la quale da persona intelligente che è ha subito intuito con chi aveva a che fare e che gli spazi che aveva erano quelli che gentilmente i signori gli volevano concedere per poi ringraziarli anche. Ora mi chiedo con quale stato d'animo lavori li dentro caro Daniele, non ti senti fuori posto a lavorare in questo modo così squallido e senza nessuna soddisfazione personale di amministrare un paese? Ti chiedi se quando ti sei candidato era tutto questo che volevi? Pensaci bene perché la gente giudica non la persona che sei, ma per ciò che fai! Un cordiale saluto !
RispondiEliminaIo non starei un minuto di più li dentro, anche perché quando si è perso la stima delle persone con cui dovresti lavorare non riesci più a essere sereno, inoltre la figura ormai che si è fatto dinnanzi ai cittadini penso che faccia riflettere bene a ognuno di loro che è meglio ritirarsi in buon ordine, in quanto la maggior parte dei cittadini ormai non si fidano più! Sento ormai tanta gente che vorrebbero davvero nuova gente capace e seria per riuscire a far fare un salto di qualità al nostro paese e ve ne sono, purtroppo con questi esempi le persone capaci se ne guardano bene di impegnarsi seriamente nella politica. Speriamo bene. Basta però "io ci tengo al mio paese" abbiamo visto "come" !!!!!
RispondiEliminaForse lui pensava di avere la bacchetta magica,tipo Harry Potter.
EliminaIO CI TENGO AL MIO PAESE PERCHÉ PRENDO DEI BEI SOLDINI OGNI MESE.
RispondiEliminaè questo il motto di qualcuno lì dentro!
caro Antonio, io invece voglio dirti "ben arrivato nel club dei radiati"
RispondiEliminaGi.Gi.
Epurato come nel tempo del fascismo!
RispondiEliminaSono alla frutta e non sono più credibili agli occhi dei cittadini, andate a casa per carità non fate altri danni, noi non vi meritiamo! Carissimi ( "comunista" come ti chiamano sti........) per favore vieni a spazzarli via, non meritano più niente.
RispondiEliminaDopo aver parlato del più e del meno con un esponente, sono venuto alla determinazione di aver sprecato del tempo e di aver parlato con un ...... ditelo voi!
RispondiEliminaSiamo stati presi in giro da gente abituata a raccontare balle, difatti si sono fatti la pelle l'un con l'altro senza pietà e non è ancora finita da quanto detto dagli stessi appartenenti agli ultimi sostenitori circa una ventina. Gli stessi infatti si sono stufati anche loro e non hanno più voglia di perdere la faccia per il paese che già ormai pensa ad un futuro politico di gente seria e dedita senza nessun ritorno personale. I sostenitori prendano coscienza di questa brutta avventura e con dignità consiglino a chi di dovere che è ora di chiudere i battenti per non creare ulteriori danni ai cittadini.
RispondiEliminaIl fatto è che se alla fine Posa ha avuto il coraggio di sganciarsi,sarà invece ben difficile che COLUI che detiene lo scettro del potere lo molli facilmente!
EliminaSolo che,così facendo,creerà sempre più gravi danni a tutta la comunità di Villa d'Adda.
Coraggio, parola grossa, °è stato silurato° (visto che si vantava tanto di cacciare i rompi ecc., io direi le uniche teste pensanti, ora è toccato semplicemente a lui, così assapora anche lui cosa vuol dire essere trombato (pensava di essere insostituibile); perché se era per lui si teneva il sociale e così continuava a ficcare il naso ancora e a riscuotere l'indennità, questa è la storia vera.
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RispondiEliminaChe squallore il tutto....
RispondiEliminaChe brutta fine e pensare che volevano ribaltare il comune e invece sono ribaltati in uno stagno di..
RispondiEliminaSindaco, …omissis… prova a chiederti quanti ormai ti chiedono di andartene, sei lì solo per avere uno stipendio, perché ormai …omissis.., prova a chiederti quanta indifferenza crei, quanto danno di immobilità amministrativa porti in palmo, il paese regredisce sempre di più per la tua incapacità.
RispondiEliminaChissà perché da quando comandano Biffi, Cattaneo e Posa e se ne sono andate le menti pensanti, Ela ha iniziato la sua parabola discendente fino ad arrivare al peggio del peggio della politica. Epurazioni, guerre interne, incapacità la fanno da padrone. Ma dove volete andare.
RispondiEliminaSono proprio curiosa da vedere cosa farà Posa al prossimo consiglio. Farà l'agnello sacrificale nei confronti del "kapo" ?; sguainera' lo spadone per umilire gli ex kamerati o più semplicemente se ne starà zitto per far capire ai vecchi compagni che senza di lui vanno a casa?
RispondiEliminaSecondo me,più semplicemente e più scaltramente,non si farà nemmeno vedere.
RispondiEliminaIo al posto suo me ne starei a casa per non farmi più vedere, visto la figura che ha fatto e di quella che ha fatto fare al gruppo. Quando era nato quello era un bel gruppo adesso è solo un armata Brancaleone, senza idee e nessun più programma, forza sig. ex vice aiutali ad andare a casa!!!!!!
RispondiEliminaBene! Così ora sicuramente entrerà in azione la task force Biffi-Cattaneo.
RispondiEliminaChe grande accoppiata!
Sarà vincente?
Ai posteri l'ardua sentenza......
A casaaaaaaaaa!
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