UN ALTRO LETTORE CI HA INVIATO LE SEGUENTI CONSIDERAZIONI.
"«Perché guardi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello e non t'accorgi della trave che hai nel tuo occhio?» (Matteo 7,3).
Ci sono in tutti gli ambienti, anche in quelli ecclesiali, questi occhiuti censori del prossimo, implacabili nel denunciare gli errori altrui, sdegnati perché si è troppo corrivi e misericordiosi. Si ergono altezzosi nel loro compito di giudici, attestando che essi vogliono rendere un servizio alla verità e alla giustizia e che il loro sdegno è profondo e amaro ma sincero.
In realtà, essi si crogiolano nel gusto di sparlare degli altri e si collocano su un piedestallo che spesso è falso e artificioso: la parabola del fariseo e del pubblicano è il miglior ritratto di questi personaggi.
Dice un proverbio indiano: «L'uomo giusto si addolora nel biasimare gli errori altrui, il malvagio invece ne gode».
Purtroppo, si deve confessare che questo sottile e perverso piacere di aprire tutti e due gli occhi sulle colpe del prossimo è una tentazione insopprimibile che lambisce tanti.
Infatti tutti noi di natura siamo pronti più a biasimare gli errori, che a lodare le cose ben fatte.
Non pensate di rientrare anche voi di questo blog in questa categoria di persone?"
Francamente non capisco perché si debbano scomodare i testi sacri per giustificare il comportamento di personaggi di basso profilo, che usano la politica per esaltare il loro ego; che concepiscono lo spirito di servizio, che dovrebbe animare un serio amministratore, in sfoggio del potere fine a sé stesso.
Dovresti ricordare a chi “COMANDA” il detto latino “pacta sunt servanda” che, tradotto in italiano, significa “i patti vanno rispettati”. Prova ad andare al rileggerti il programma elettorale di El@ sul sito: http://listaela.blogspot.it/ e ti renderai conto di quante bugie hanno raccontato i vassali che pensano di comandare.
Già che ci sei, chiedi poi al Capo in pectore sig. Posa Antonio perché voleva cacciare: Francesco Arrigoni, perché ha cacciato gente come Stefano Castelletti, Arrigoni Veniero, Locatelli Gaetano, Luigi Viscardi, Bulla Chiara e, dulcis in fundo, Arrigoni Martina.
Forse perché questi signori non volevano piegarsi al suo ego di comando?
Forse perché avevano la “schiena dritta” e non erano disposti ad accettare compromessi con l’etica, la morale, la legalità, la correttezza, la democrazia, la trasparenza e l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti al “POTERE”?
Forse perché questi volevano che venisse attuato il programma elettorale proposto ai cittadini??
Vai a rileggerti le interpellanze che presentavano il sig. Posa, Il sig. Cattaneo e il Dr. Villa e che cosa dicevano sulla passata amministrazione; poi confrontale con il loro modo attuale di amministrare, leggiti i volantini ed il blog: http://gruppoela.blogspot.it/ , frequenta il consiglio comunale per renderti conto di quanta ignoranza, arroganza, presunzione ed odio traspare dai pori di questi piccoli uomini.
Prova a parlare con la gente, quella vera, quella che non lecca il potente di turno per ottenerne benefici, quella che dice pane al pane e vino al vino senza ipocrisia e ti renderai conto di come vengono giudicati i personaggi che vai difendendo.
In ultimo, vorrei suggerirti di non confondere la critica ed il tentativo di riportare la giustizia e la legalità in questo paese con la tentazione insopprimibile di biasimare gli errori e non lodare le cose ben fatte.
Infine, non scomodare quel passo dell’evangelista Matteo (Matteo 7,3) per difendere questi personaggi prestati alla politica; vai avanti e leggi sempre Matteo, 21,12-17 - Gesù scaccia i venditori dal Tempio. Nel caso di lor signori, mi sembra il brano più azzeccato.
Mail firmata.
Ottimo commento per lor signori, quel pistola che ha scomodato "Matteo" forse non sa che fino a quando dirà' al triunvirato sempre che sono belli bravi e buoni allora OK diversamente prenderà' un calcio in culo e poi ci pensera' un persona in particolare oltre agli altri a diffamarlo per bene, ma solo dietro le spalle perche' essendo un uomo senza coglioni solo questo e' capace a fare povero pirla vestito a festa, a casa e restituite i soldi che vi diamo per darli alle persone che sono a casa senza lavoro , vergognatevi...
RispondiEliminaFINALMENTE, siete usciti allo scoperto, vedo nomi e cognomi di persone esautorate dall'arroganza dell' A.D.........,se non la pensi come lui ti dice chiaramente ritieniti fuori!!! faceva lo stesso nei consigli scolastici, fa lo stesso nel gruppo sociale. A Villa d'Adda ora serve un comitato di cittadini che contrasti in tutti i modi le anomalie illegali che questa amministrazione comunale continua a perpetrare.
RispondiEliminaE perché, se continua così lo fate ancora parlare ed invece non gli regalate pubblicamente, come fa grillo,un bel vaffa, cosi la pianta di credersi chissa, ma chi è sto' bellimbusto?
RispondiEliminaAttenzione,perché il sindaco pare abbia sentenziato che Il comandante comanda perchè deve comandare quindi, LUI COMANDA e gli altri devono obbedire e quindi obbediscano e così sia!
RispondiEliminaMa chi comandava nell'Armata "Brancaleone"? Leon León León prrrrrrtt buum
RispondiElimina