L’acqua del rubinetto? Ci costa
più della minerale in bottiglia.
La bolletta dell’acqua è aumentata talmente tanto fino a costare più dell’acqua minerale. Secondo l’Istat la spesa media per l’acqua nelle abitazioni è a 21,18 euro al mese. Per la minerale ne spendiamo 11,42 euro.
L’acqua del rubinetto? A conti fatti ci costa più della minerale in bottiglia. È una delle conclusioni a cui si può giungere dagli ultimi dati diffusi dall’Istat in occasione della Giornata mondiale dell’acqua, istituita dall’Onu e celebrata ogni 22 marzo. La bolletta dell’acqua degli italiani è infatti negli ultimi anni aumentata addirittura fino al 74%, con una spesa media mensile effettiva delle famiglie passata da 12,16 euro del 2008 a 21,18 euro del 2013. Contro invece una spesa media mensile per l’acquisto di minerale che si è attestata nel 2013 a 11,42 euro, il 4,5% in meno del 2012. Si tratta quindi di quasi la metà di quella sostenuta per il servizio di acqua per l’abitazione. Certo i due dati, bisogna sottolinearlo, non sono esattamente comparabili visto che da un lato, l’acqua nelle abitazioni ha molteplici usi e dall’altro lato gli italiani, pur di risparmiare, hanno ridotto negli ultimi anni la spesa per l’acquisto di minerale. Se nel 2013 la spesa media mensile per l’acqua in bottiglia era pari a 11,42 euro, nel 2008 è arrivata a 13,58 con un crollo, in 5 anni, pari al 15,9%. Eppure oltre una famiglia italiana su quattro non si fida a bere l’acqua di rubinetto. Una percentuale ancora molto alta anche se in deciso calo: dal 40,1% del 2002 si è passati al 28% del 2014.
Da Corriere della Sera.
A noi ce la forniscono rossa,piena di ferro,quindi c'è la fanno pagare di più perché è ferrosa!
RispondiEliminabevendo la nostra acqua che dicono potabile, non ci manca il ferro e nemmeno il calcio dato che entrambi i valori sono molto esagerati.
RispondiEliminaa proposito di Hidrogest, (girate cortesemente questo commento al sig.Mazzola) molte aziende italiane che con rete portano acqua alla cittadinanza, hanno ormai da anni attivato il servizio trasparenza, in ad ogni fattura viene allegato l'ultima analisi chimica completa di ciò che hanno erogato dai rubinetti, questa è trasparenza, come è legalità eseguire almeno una volta l'anno l'analisi pagate dall'azienda distributrice, da un laboratorio terzo scelto dall'amministrazione comunale pertinente, per ultimo un servizio al cittadino è dimostrare con un semplice grafico, sempre in fattura, i suoi consumi dell'ultimo biennio, così può rendersi conto se sta sprecando o risparmiando anche in funzione ai carichi famigliari. Ripeto sono servizi che altre aziende hanno attivato da anni ed in Italia.
RispondiEliminaanonimo delle 8.45 chiedi tanto, non vorrai mica scalare posizioni in Hidrogest? troppa trasparenza mette a nudo scelte assurde come le analisi di laboratorio, possibile che le ultime fatte a Villa d'Adda e pubblicate risalgono ad ottobre 2014
RispondiEliminaE il famoso manager che doveva spaccare il mondo per l'acqua rossa adesso che fa la beve e basta oppure compra l'acqua in bottiglia, difficile che compri l'acqua....
RispondiEliminaRubinetto, rubinettooooo anche se rossa, adesso va tutto bene per l'aria fritta e basta!
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