Dal
VILLA D'ADDA
(cca) Riceviamo e pubblichiamo la replica del sindaco di Villa d’Adda Gianfranco Biffi alle dichiarazioni rilasciate dopo l’ultimo consiglio comunale dall’ex vicesindaco, oggi consigliere Antonio Posa.
Egregio Direttore,
il sindaco Biffi è “incapace”: questo è quanto ha dichiarato il consigliere Posa alla stampa locale e nel consiglio del 19 dicembre.
Questa affermazione a me già nota non sorprende, ne ho ricevute altre come che “uso un metodo vecchio di 40 anni”, non so comandare, non so delegare e altro. Per le critiche ricevute mi viene in mente il notiziario “Elaborando”, che è stato distribuito ai cittadini nel mese di settembre, dove è stato riassunto quanto realizzato dall’amministrazione nei primi due anni. Mi sforzo di immaginare cosa avrei potuto fare se non fossi incapace, colgo questa critica e deduco che posso migliorare e fare di più. Naturalmente quanto realizzato è stato portato avanti senza il supporto del consigliere Posa in quanto sino a ottobre 2014 troppo impegnato nel suo lavoro, e nel marzo 2015 dimissionario da assessore al bilancio e scegliendo di non partecipare più agli incontri dell’amministrazione anche se per lungo tempo invitato.
Devo dire che alcune affermazioni sono vere come “il tempo che ha dedicato in politica a Villa d’Adda”, peccato che la candidatura a sindaco non l’ha mai accettata come nel 2013, stare dietro le quinte e comandare via e-mail gli riesce meglio, naturalmente servono anche i soldatini disposti ad ubbidire.
Sapete quanti villadaddesi sono stati messi in discussione e travolti nel suo percorso politico? Tanti! Adesso tocca a me.
E’ vero che nella mia presenza giornaliera ho messo il naso nel bilancio e nei servizi sociali, come in altri assessorati, dove è scritto che il sindaco non può farlo? E’ vero che gli ho tolto la delega ai Servizi sociali e a vicesindaco, (in accordo con la giunta) dopo le sue dimissioni da assessore al bilancio naturalmente, con solo tre assessorati a disposizione ho premiato chi ha lavorato. Pensate che la mia ingerenza abbia determinato le sue dimissioni? o forse per capire e gestire i bilanci comunali oltre alla presenza in comune ci vuole tempo e umiltà di apprendimento? Meglio dimettersi cosi il problema passa ad altri.
Dopo 5 anni di minoranza dal 2008 al 2013 svolti egregiamente, non essendo riuscito ad imporre il suo metodo dirigenziale nell’attuale maggioranza, nel consiglio recente del 27 novembre ha chiesto di essere trattato come un consigliere di opposizione.
E’ vero che l’attuale maggioranza è appesa ad un filo, è giusto ricordare che nel 2013 i comuni hanno subito i tagli per la composizione nel consiglio, la maggioranza è passata da 11 consiglieri con 6 assessori a 5 consiglieri con 3 assessori più il sindaco.
Oltre a quanto riepilogato nel notiziario “Elaborando” distribuito a settembre, dopo anni di tentativi delle varie amministrazioni insediate a Villa d’Adda è stata firmato “l’accordo tra i proprietari per il completamento del piano cava”, è in corso “l’esecuzione dell’attraversamento della rotonda verso il traghetto”, a breve partirà “l’esecuzione della nuova stazione ecologica”, e’ in corso l’acquisizione di casa Porta dove è previsto “il centro per la terza età”, l’acquisizione delle “aree esterne a Chopin e della area feste San Martirio che diventeranno di proprietà comunale” porteranno ad ulteriori possibilità di utilizzo delle aree, e risorse alla Parrocchia per ristrutturare l’immobile adiacente la chiesetta di San Martirio.
Colgo l’occasione per complimentarmi con il nuovo direttivo dell’associazione “Chopin” che ha trovato nuove motivazioni facendo scelte difficili. Per ultimo è stata approvata la variante al PGT, il consigliere Posa si è astenuto e non ha votato a favore. L’impegno e il tempo dedicato dal giovane assessore Mazzoleni meritava maggiore consenso. Se questa è “incapacità” del sindaco, lo giudicheranno i villadaddesi.
Meno male che la mia presenza giornaliera sul territorio assieme ai miei collaboratori, mi trasmette consenso e motivazione per quanto realizzato ad oggi. Per ultimo grazie al gruppo El@ che è vivo e mensilmente mi sostiene e mi trasmette motivazione. Contrariamente a quanto ha affermato il 14 gennaio 2015 il consigliere Posa tramite e-mail ha comunicato alla giunta la scelta di non partecipare più alle riunioni del gruppo El@.
Buon anno ai miei concittadini. Io ci tengo al mio paese, non è stato per noi solo uno slogan.
Gianfranco Biffi
Sindaco di Villa d’Adda
Egregio Direttore,
il sindaco Biffi è “incapace”: questo è quanto ha dichiarato il consigliere Posa alla stampa locale e nel consiglio del 19 dicembre.
Questa affermazione a me già nota non sorprende, ne ho ricevute altre come che “uso un metodo vecchio di 40 anni”, non so comandare, non so delegare e altro. Per le critiche ricevute mi viene in mente il notiziario “Elaborando”, che è stato distribuito ai cittadini nel mese di settembre, dove è stato riassunto quanto realizzato dall’amministrazione nei primi due anni. Mi sforzo di immaginare cosa avrei potuto fare se non fossi incapace, colgo questa critica e deduco che posso migliorare e fare di più. Naturalmente quanto realizzato è stato portato avanti senza il supporto del consigliere Posa in quanto sino a ottobre 2014 troppo impegnato nel suo lavoro, e nel marzo 2015 dimissionario da assessore al bilancio e scegliendo di non partecipare più agli incontri dell’amministrazione anche se per lungo tempo invitato.
Devo dire che alcune affermazioni sono vere come “il tempo che ha dedicato in politica a Villa d’Adda”, peccato che la candidatura a sindaco non l’ha mai accettata come nel 2013, stare dietro le quinte e comandare via e-mail gli riesce meglio, naturalmente servono anche i soldatini disposti ad ubbidire.
Sapete quanti villadaddesi sono stati messi in discussione e travolti nel suo percorso politico? Tanti! Adesso tocca a me.
E’ vero che nella mia presenza giornaliera ho messo il naso nel bilancio e nei servizi sociali, come in altri assessorati, dove è scritto che il sindaco non può farlo? E’ vero che gli ho tolto la delega ai Servizi sociali e a vicesindaco, (in accordo con la giunta) dopo le sue dimissioni da assessore al bilancio naturalmente, con solo tre assessorati a disposizione ho premiato chi ha lavorato. Pensate che la mia ingerenza abbia determinato le sue dimissioni? o forse per capire e gestire i bilanci comunali oltre alla presenza in comune ci vuole tempo e umiltà di apprendimento? Meglio dimettersi cosi il problema passa ad altri.
Dopo 5 anni di minoranza dal 2008 al 2013 svolti egregiamente, non essendo riuscito ad imporre il suo metodo dirigenziale nell’attuale maggioranza, nel consiglio recente del 27 novembre ha chiesto di essere trattato come un consigliere di opposizione.
E’ vero che l’attuale maggioranza è appesa ad un filo, è giusto ricordare che nel 2013 i comuni hanno subito i tagli per la composizione nel consiglio, la maggioranza è passata da 11 consiglieri con 6 assessori a 5 consiglieri con 3 assessori più il sindaco.
Oltre a quanto riepilogato nel notiziario “Elaborando” distribuito a settembre, dopo anni di tentativi delle varie amministrazioni insediate a Villa d’Adda è stata firmato “l’accordo tra i proprietari per il completamento del piano cava”, è in corso “l’esecuzione dell’attraversamento della rotonda verso il traghetto”, a breve partirà “l’esecuzione della nuova stazione ecologica”, e’ in corso l’acquisizione di casa Porta dove è previsto “il centro per la terza età”, l’acquisizione delle “aree esterne a Chopin e della area feste San Martirio che diventeranno di proprietà comunale” porteranno ad ulteriori possibilità di utilizzo delle aree, e risorse alla Parrocchia per ristrutturare l’immobile adiacente la chiesetta di San Martirio.
Colgo l’occasione per complimentarmi con il nuovo direttivo dell’associazione “Chopin” che ha trovato nuove motivazioni facendo scelte difficili. Per ultimo è stata approvata la variante al PGT, il consigliere Posa si è astenuto e non ha votato a favore. L’impegno e il tempo dedicato dal giovane assessore Mazzoleni meritava maggiore consenso. Se questa è “incapacità” del sindaco, lo giudicheranno i villadaddesi.
Meno male che la mia presenza giornaliera sul territorio assieme ai miei collaboratori, mi trasmette consenso e motivazione per quanto realizzato ad oggi. Per ultimo grazie al gruppo El@ che è vivo e mensilmente mi sostiene e mi trasmette motivazione. Contrariamente a quanto ha affermato il 14 gennaio 2015 il consigliere Posa tramite e-mail ha comunicato alla giunta la scelta di non partecipare più alle riunioni del gruppo El@.
Buon anno ai miei concittadini. Io ci tengo al mio paese, non è stato per noi solo uno slogan.
Gianfranco Biffi
Sindaco di Villa d’Adda
Ancora una volta non stato capace di stare in silenzio! Ah dimenticavo, ora comanda lui per cui silenzio, ubbidienza e testa bassa per tutti gli altri.
RispondiEliminaSig. sindaco giacche parli anche di PGT, veramente lo ha stravolto rispetto alle decisioni che proponevate come El@, poi mi chiedo dove mai starà la fregatura, lei aumenta coefficienti di costruzione, volumetrie e innalzamenti di immobili in realtà storiche, conferma e rinnova PL che allora bocciavate a priori, nella esposizione in CC ne lei ne l'assessore non ha avete dimostrato il coraggio di dire neanche mezza verità su quanto state proponendo; spero che la minoranza (se non è a sua volta intortata) sappia esporre tutte le contrarietà a favoritismi e meschine transazioni sottobanco (che sono talmente grossolane) con la solita lobby immobiliare villadaddese.
RispondiEliminaNon dimenticarti del piano cave, è tutto un segreto un accordo di cui nessuno ha mai letto nulla.Alla faccia della trasparenza
EliminaRicordiamoci che il pgt e piano cave il responsabili è Mazzoleni
L.E.O
Ma che vuoi che faccia Mazzoleni,povero agnellino in mezzo a questi lupi famelici pronti a sbranarlo se non si sottomette ai loro ordini.
EliminaNon sono ancora contenti,hanno già coperto di cemento mezzo paese ed ora vogliono a tutti i costi cementificare anche un ex discarica piena di chissà quali porcherie. È una vergogna incredibile...
Non mi sembra una ragazzino, se si è messo in gioco, deve prendersi le proprie responsabilità, nel rispetto di chi lo ha votato.
EliminaMartina non si è sottomessa. E' la sola che ha le cosi dette...
L.E.O.
Autocelebrazione,autosbrodolamento,ecc.,ecc...
RispondiEliminaMeno male che c'è lui,dice. Poveretto!
Crede di essere l'unico ed insostituibile!
Ma corri a casa in fretta,che qui in paese ne abbiamo pieni gli zebedei di te e dei tuoi scagnozzi.
Posa, ora basta, basta, basta, sentirlo pontificare, non sei ancora stufo di sentirlo? MANDALO A CASA, basta non se ne può più. Non finisce mai di stupire e soprattutto non sa mai quando deve parlare e quando deve stare zitto!!!! Antonio ora è giunto il momento di staccare la spina, così la finisce di attaccarti, quanto è brutta L'INVIDIA!
RispondiEliminaMi sa che a testa bassa va solo lui li dentro, perché gli altri manco se ne fregano un tubo, tanto la faccia la sta continuamente perdendo lui, che figurine che hanno fatto e che ha fatto per tutto il 2015 e non è ancora finita, ne vedremo ancora delle belle! Dimettetevi date prova della vostra d......
RispondiEliminaIl 2016 sarà la dipartita politica di questi avventurieri, finita davvero male, Villa d'Adda merita persone che diano la loro serietà al paese! E' davvero l'ora di cercarle e convincerli a mettersi in gioco, per il bene del nostro paese.
RispondiEliminaMa chi ti crede più. Sei un bugiardo patologico. Vai a casa a zappare l'orto che è l'unica cosa che forse ti riesce bene.
RispondiEliminaUn grande imprenditore come lui a zappare l'orto? Non sia mai! Gli si rovinerebbero le preziose mani che deve usare per sottoscrivere tutti i documenti adatti a accontentare gli amiconi cementificatori e soci vari.
EliminaMa che vergogna tutto questo, io non avrei resistito un minuto di più, dopo tutte queste cose successe, la mia dignità me lo vieterebbe a priori, ma come si fà a essere così sordi con tanto clamore negativo intorno; come si fà a non capire che uno quando perde di credibilità è squalificato a vita!
RispondiEliminaHanno fatto davvero tutti una brutta fine e delle figure da cioccolatai, non possono andare avanti così, il paese sta' arretrando sempre di più perché non ci sono idee ma solo il solito tram tram, tutti sanno amministrare così, pure un bambino dell'asilo fa andare avanti un comune, anche perché solo alcuni dipendenti lo fanno andare avanti; al posto loro farei i bagagli e con l'anno nuovo andrei a fare altro.
RispondiEliminaOrmai siamo agli sgoccioli, non penso proprio che posa gliela faccia passare liscia così, bisogna trovare una soluzione a questa desolazione, spero proprio che finisca presto questa agonia per i cittadini di Villa d'Adda.
RispondiEliminachioso, prope de fa sito oun olta, te set mia bu.
RispondiEliminaSono le ultime parole che sono state dette senza cognizione di causa, credo proprio che Posa stavolta si prende una grossa rivincita, sono arrivati ormai non alla frutta ma al caffè e subito dopo il commissariamento.
RispondiEliminaMa si sa qualcosa sul patto di stabilità, non si può sapere con dati alla mano, da pubblicare, se lo hanno rispettato ed eventualmente di quanto lo hanno sforato; e se così fosse cosa intendono fare! Fategli delle interrogazioni a risposta scritta e pubblicatele per poi portare la discussione in consiglio comunale, grazie.
RispondiEliminaNon c'è mai fine al peggio, mai visto tanta tracotanza e arroganza, ma per favore.....
RispondiEliminasindaco, sei solo capace di fare proclami, non rispetti uguaglianza sociale, non rispetti legalità legislativa, non rispetti trasparenza negli atti ma quel che è peggio stai calpestando la fiducia nel cambiamento che gli elettori hanno riposto non in te, ma nel gruppo El@.
RispondiEliminaA casa tutti, bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa troppo tempo perso.
RispondiEliminaIl panettone era già senza nessun gusto, ma la colomba avrà un gusto amarissimo, a casa a casa.
RispondiEliminaCome si fa a scorporare Il signor Biffi dal gruppo El@?
RispondiEliminaNon era, allora, il suo fiore all'occhiello?
Come avrebbe potuto a candidarsi in quel gruppo?
Può esserci una spiegazione plausibile?
Semplice: il.....signor(?) Biffi,una volta ottenuto il suo obiettivo di essere il sindaco,si e' auto-scorporato dal gruppo,ritenendosi così completamente libero da ogni vincolo col gruppo che lo aveva candidato è fatto eleggere!
EliminaInfatti ora lui si dichiara il capo di un gruppo denominato "elaborando" ed ha quindi definitivamente abbandonato l'originale Gruppo El@!!!
Si, ma i risultati si sono visti quasi subito e non è ancora finito; aspettiamo quando ci presenterà i conti del patto di stabilità per vedere quanto è stato bravo a fare tutto da solo con i suoi compagni di lavoro, poi vedremo.
RispondiEliminaIL GRUPPO, RICORDATE BENE "DOPO AVERLO CANDIDATO E FATTO ELEGGERE CON IL LAVORO E LE CONOSCENZE DEGLI ALTRI" HA ABBANDONATO L'ORIGINALE GRUPPO ELA@ E HA FATTO MANDARE VIA CHI L'AVEVA FONDATO E AVEVA TANTO LAVORATO PER IL GRUPPO, QUESTO E' IL RINGRAZIAMENTO PER AVERLO AIUTATO A STARE SEDUTO SU QUELLA SEDIA, MA COME DICE IL DETTO " FAI DEL BENE E SCORDA, FAI DEL MALE E RICORDA, TANTO TUTTO TORNA INDIETRO!
RispondiEliminaSagge parole di chi il gruppo originale l'ha vissuto e poi........ma tutto viene sempre a galla, specialmente ... ............
RispondiEliminaChiedete un consiglio straordinario con qualche argomento tipo stazione ecologica da spiegare e soprattutto per farvi dare e dire come sono i conti del patto di stabilità e che venga spiegato analiticamente dall'assessore al bilancio, con tutti gli annessi e connessi; vediamo cosa sono capaci di dire e fare.
RispondiEliminaDIMETTITI, SINDACO, NON ASPETTARE CHE TI MANDINO A CASA, APRILE E' PROSSIMO,ORMAI SEI FUORI ROTTA!
RispondiEliminasi, si vai a casa che fai più bella figura, piuttosto che farti sbattere fuori a pedate e perdere di credibilità e la faccia davanti a tutti i cittadini, hai tempo fino al 24 febbraio 2015, daI CORAGGIO LIBERA LA SCAGNA CHE NON E' MAI STATA TUA!
RispondiEliminache figuraaaa di ..........
RispondiEliminaPERCHÉ ? DI CHI É LA SCAGNA? FORSE LA VOLEVI TÈ, VISTO CHE SEI COSI BRAVO!!!!!
RispondiEliminaNo,pirlotto. La scagna non la voglio io,ma vorrei che la occupasse una persona che la merita per onestà e capacità,non quel pasticcione che tu sostieni solo perché finge di gratificarti ed invece ti usa per i suoi scopi.
EliminaMa svegliati ed apri quegli occhi da talpa che ti ritrovi!