Girovagando tra una delibera e l’altra siamo incappati in due documenti interessanti che crediamo sia giusto ed opportuno sottoporvi. Si tratta di due missive indirizzare una al Parrocco dove il Sindaco “segnala” i nominativi dei consiglieri “cattivi” che hanno impedito al Comune l’acquisto dell’area di San Martirio. Un atteggiamento a dir poco spregiudicato, che critichiamo apertamente perchè correttezza istituzionale vorrebbe che vi fossero esplicitate anche le motivazioni di chi ha dissentito rispetto alla proposta del Sindaco.
L’altro documento che vi sottoponiamo riguarda la comunicazione agli interessati in merito al mancato acquisto di Casa Porta. Anche qui mistificazione e falsità la fanno da padrone. In democrazia sono i numeri ed il voto della maggioranza che conta. Questo al Nostro sindaco non piace ed allora non gli è parso vero di prendere carta e penna per rendere edotti gli interessati sull’esito delle votazioni consigliari. Anche qui la correttezza istituzionale non sa dove metterla; anche qui segnaliamo i detrattori perchè così speriamo di metterli in cattiva luce. Qui di seguito vi riportiamo la lettera che il sig. sindaco ha inviato all’Associazione Pensionati.
Anche in questo caso miseria e nobiltà emergono alla grande.
Ci domandiamo e domandiamo a Voi che senso abbia inviare alle persone interessate mail direttamente per mettere in cattiva luce chi non sostiene il sindaco.
Spiace anche constatare come ancora una volta il sindaco non abbia capito che l’avanzo di amministrazione non va a Roma Ladrona, ma rimane nelle casse del Comune di Villa d’Adda che può destinare i soldi per pagare i debiti oppure come sarebbe stato più logico, invece di fare investimenti “creativi” , a cui tropo spesso ci ha abituato la lista Biffi, sarebbe stato più logico ed opportuno lasciare quei soldi nelle tasche dei contribuenti, così come era stato ampiamente promesso in campagna elettorale. Come spesso accade la parola di certi politici rectius politicanti va e viene a seconda delle convenienze del momento. Meditate gente sui falsi profeti.
Ma il sindaco non si vergogna della sua meschinità? Ma che faccia tosta! Come si fa a dar credito ad un burlino del genere?
RispondiEliminaMisero tentativo di scaricare sugli altre le colpe della sua evidente incapacità e del suo misero fallimento. Vergogna!
RispondiEliminaQuando in Consiglio Comunale queste comunicazioni sono state proiettate ho provato due sentimenti : imbarazzo per il sig Biffi e vergogna per aver contribuito , con il gruppo El@ , a questo disastro .
RispondiEliminaAnalizziamo la breve nota inviata al parroco :
1 ) e' davvero di cattivo gusto addossare agli altri i propri fallimenti , se proprio non riusciamo a controllare la nostra rabbia , almeno la decenza di mettere in copia gli interessati .
2 ) perche' si parla di " obiettivo concordato " ? Far rientrare l'acquisizione dell'area feste nel piano cave non era scritto da nessuna parte . Perche' , sapendo di non aver piu' la maggioranza , non se ne e' parlato prima in Consiglio ? Era parte del programma del gruppo El@ ?
3 ) noi Consiglieri abbiamo imparato dai giornali che si voleva acquisire quell'area , e' normale parlarne prima ai giornali e poi ritrattare in Consiglio ? Ma quante brutte figure servono a capire che non si governa in questo modo ?
4 ) Adelvalda e Mario ( che tra l'altro rappresentano una compagine politica , quindi in Consiglio parlano a nome del loro gruppo . Anche questo concetto sembra non passare ) hanno fatto una proposta , perche' , se davvero la Giunta del sig Biffi ci tenva cosi' tanto , non l'ha respinta ? Perche' non si fa menzione di questo nella comunicazione al Parroco ? In Consiglio non esistono condizionamenti , se un consigliere non concorda puo' votare contro .
5 ) la verita'' e' che il piano Cave doveva passare a qualsiasi costo ( altro che rifiuto dei compromessi ) , il gruppo Insieme per Villa d'Adda ha fatto la sua parte , la Giunta no .
Sul piano Cave tornero' , anche perche' va riprogettato includendo l'aria feste , ma state sereni : portero' avanti , da semplice cittadino , quanto era patrimonio del gruppo El@ .
Sono troppe le cose che mi sfuggono di questa vicenda e voglio capirle meglio .
6 ) quale mirabolante progetto era previsto per quel terreno una volta acquisito a soli 126000€ ? Mi hanno detto che l'area feste nelle cave disturberebbe le anatre ? E' meglio disturbare quelli che si alzano alle 5 del mattino per andare a lavorare allora ? La musica che oggi ci allieta durante le feste si ferma la provinciale ? Amenita'
A presto
Antonio Posa
Signor Posa,inutile che ora lei si atteggi a difensore della legalità,quando sa benissimo che fino a pochi mesi fa lei ed il sindaco viaggiavate d'amore e d'accordo addirittura minacciando di mandar fuori dal vostro gruppo chi non era d'accordo con le vostre scelte!
EliminaCos'è successo ora? Ha incontrato la conversione sulla via di Damasco?
Trovo la riflessione di Posa intellettualmete corretta. Errare umanum est, perseverare è diabolico. Mi pare che le cose dette siamo sacrosante. Adesso è arrivato il momento di rimettere in piedi questo paese. Ammettere i propri errori è segno di maturità, così come confrontarsi con le idee diverse dalle nostre. Il vostro blog è utile anche per questo.
EliminaGentile anonimo , sarebbe stato meglio se si fosse firmato .
RispondiEliminaHo ribadito quanto volevamo fare con il gruppo El@ , per il resto , decidendo di uscire dalla vita politica del paese mi sono assunto le mie responsabilita' . Abbiamo sbagliato candidato , negarlo sarebbe ancora peggio .
Se poi , nel merito di quanto ho affermato ( che ritengo il tema piu' rilevante ), lei volesse esprimere il suo parere allora ne avremmo tutti un vantaggio
La saluto
Antonio Posa
Antonio, non perdere tempo con questi che fanno finta di non capire, vai avanti così e mandali a casa appena possibile, perché stanno ancora decidendo li dentro, cosa non si sà cosa, ma intanto stanno li a.........non si vergognano neanche, il bello è che non si rendono conto che ormai sono solo tollerati, fino a quando stanno seduti li dentro, dopo non li saluteranno neanche più per strada.
RispondiEliminaDIMISSIONI SUBITOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
RispondiEliminaANDATEVENEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE FOR DI BAL
RispondiEliminascandaloso questo amministrare il pubblico, Cios non è tuo il comune, se non vuoi fare il pensionato, ripianta le viti nel ruc e fai forse il contadino che è meglio almeno non fai più danni alla cittadinanza.
RispondiEliminama, mi dite come fanno ad entrare come allegati ad una delibera consigliare un documento che in data di approvazione non era ancora redatto? i documenti che il sindaco si è permesso di redigere ed inviare ai destinatari sono solo ignobili strategie di ignoranza amministrativa e contabile pubblica, la procedura da rispettare era: approvazione consigliare della proposta e successivo accordo con il privato, qui ha fatto il contrario e poi accusa il consiglio di averlo boicottato? e allega questi documenti neanche letti in sede consigliare? cosa si fanno per fare carte false!!! ma il segretario comunale ci è o ci fa?
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